Ctt: “Noi sabotati, sporta denuncia”
A seguito del sequestro di sei scuolabus da parte della Procura della Repubblica di Livorno nei confronti di Ctt Nord, il presidente Andrea Zavanella risponde con una lettera in cui ringrazia il personale e le forze di polizia e in cui rende noto di come abbia presentato una denuncia per un atto di sabotaggio nei confronti dei propri mezzi di trasporto pubblico.
Ecco il testo della lettera del presidente Zannella – “In seguito alla vicenda del sequestro di alcuni bus a Livorno desidero ringraziare tutto il personale che si è prodigato per assicurare il servizio mettendosi al contempo a disposizione delle forze di polizia per i controlli richiesti.
In particolar modo un grazie al personale di manutenzione, chiamato ad uno sforzo straordinario per effettuare, per necessario scrupolo, ulteriori accertamenti su tutto parco in circolazione.
CTT è naturalmente a disposizione della Magistratura per tutto quanto possa essere utile a far chiarezza sui fatti oggetto di indagine. Per puntualizzare il contesto di alcune mie precedenti dichiarazioni, devo rendere noto che l’azienda ha presentato in data odierna una denuncia circostanziata per un atto di sabotaggio avvenuto nei giorni scorsi all’interno dei propri locali dove il serbatoio del liquido dei freni di un autobus adibito a trasporto scolastico è stato trovato svuotato. Non vi sono state conseguenze solo grazie all’accortezza dell’autista che se ne è accorto prima di prendere servizio.
A questo va aggiunto un altro spiacevole episodio di presunta manomissione ad un bus per il quale, dopo una indagine interna, si è dato avvio all’iter disciplinare. Dunque non era assolutamente mia intenzione inviare accuse generalizzate, ma bensì sensibilizzare ancora di più tutti i lavoratori e le organizzazioni sindacali affinché i due episodi che potevano mettere a repentaglio la sicurezza di utenti e lavoratori restino isolati”.
Il Presidente Dott. Andrea Zavanella
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