Chiesa Olandesi pronta a gennaio. Via ai lavori, dettagli
Il bene architettonico sarà destinato a luogo di culto e centro culturale
Al via i lavori del primo intervento di conservazione strutturale della Chiesa degli Olandesi, chiusa dal 1991. Grazie ai contributi FAI (Fondo Ambiente Italiano), ai fondi messi a disposizione dal Comune di Livorno e da Banca Intesa San Paolo si può ora procedere ad un primo intervento di ripristino e di riqualificazione di questo bene architettonico che – una volta completati i lavori – sarà destinato a luogo di culto e centro culturale.
L’intervento è stato ufficializzato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte: l’assessore alle culture del Comune di Livorno Serafino Fasulo, il presidente del Comitato “I Lions per il restauro del Tempio della Congregazione Olandese-Alemanna di Livorno” Antonio Heusch, il Capo Delegazione FAI di Livorno Emanuele Guidotti, e per il Gruppo Intesa San Paolo, Fulvio Turio. Presenti inoltre Michele Parenti, progettista dell’intervento e il Presidente del Lions Club Livorno Host, Gianluca Giovannini.
Dopo l’introduzione dell’assessore Fasulo, che ha sottolineato l’importanza del momento come avvio di un percorso di recupero di un bene architettonico di grande importanza per la collettività livornese, la parola è passata all’ing Heush che ha ripercorso le varie tappe dell’operazione con la sottoscrizione entusiastica di 25 mila firme di cittadini; una vera “mobilitazione della città” che ha consentito alla Chiesa di toccare i vertici della classifica “ I Luoghi del cuore”.
Emanuele Guidotti ha invece ricordato la mission del FAI, e il restauro della Chiesa degli Olandesi che ne rappresenta un chiaro e tangibile esempio. La parola è quindi passata all’architetto Parenti che ha illustrato le prossime tappe dell’intervento.
Qui di seguito la scheda fornita dallo stesso progettista su ciò che al momento è stato fatto e su quello che prossimamente verrà realizzato – Grazie ai contributi del FAI, del Comune di Livorno e al coordinamento del Comitato “I Lions per il recupero del Tempio della Congregazione Olandese Alemanna”, siamo giunti in data 29 settembre 2014 a depositare l’inizio lavori al Comune di Livorno. I lavori previsti sono quelli strettamente necessari ma irriducibili per fermare le principali cause di degrado e per mettere in sicurezza il sito.
In queste prime settimane sono state quasi concluse le operazioni di disinfezione, derattizzazione e disinfestazione di tutte le aree accessibili. Solo la sala principale è rimasta chiusa ai lavori perché in stato di elevata pericolosità dovuto al crollo delle arcate lignee che sostenevano il soffitto dell’aula.
Sono stati tolti tutti gli arbusti e la vegetazione a terra che non permetteva l’accesso alle entrate ponendo attenzione a classificare e raccogliere gli elementi significativi della facciata, purtroppo crollati. Le fasi successive vedranno il montaggio dei ponteggi con la supervisione della Soprintendenza delle Belle Arti di Pisa attraverso l’ Arch. Lorenzi che verrà a valutare le metodologie d’intervento, il riutilizzo dei pezzi recuperati e la verifica dei lavori di consolidamento della superficie di rivestimento in pietra della facciata affinché sia fermato il degrado e con esso venga messa in sicurezza l’area sottostante sottoposta a crolli. Questa fase significativa si protrarrà per tutta la durata dei lavori contemporaneamente alle altre.
E’ prevista la ricostruzione della copertura crollata nella sala del concistoro, la chiusura di tutte le aperture che danno accesso ai volatili e soprattutto il ripristino di tutti i sistemi di scolo per permettere il corretto defluire delle acque senza che portino avanti i danni che ad oggi hanno duramente colpito lo stato di conservazione del Tempio. I ponteggi permetteranno infine di valutare lo stato di conservazione delle parti occulte e verificare lo stato della copertura che ricordo fu oggetto di recupero con lavori risalenti a circa venti anni fa. La fine dei lavori è prevista entro gennaio 2015.
(arch.Michele Parenti)
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