Bando di gara per l’energia elettrica del Comune
E’ stato pubblicato sulla rete civica comunale un bando di gara relativo alla fornitura dell’energia elettrica per il Comune di Livorno.
Il soggetto che si aggiudicherà la gara (il bando scade il 15 dicembre) dovrà provvedere al fabbisogno di energia elettrica di tutta l’Amministrazione, sia per quanto riguarda i consumi delle sedi comunali e degli edifici posti sotto la competenza del Comune (scuole, uffici giudiziari, ecc) sia per quanto riguarda l’illuminazione pubblica della città.
Considerato che il costo dell’energia elettrica ha un impatto non indifferente sul bilancio comunale (intorno ai 3 milioni e mezzo di euro all’anno), gli uffici, su impulso dell’assessore al bilancio Gianni Lemmetti, hanno deciso di esperire una procedura di gara, anziché aderire immediatamente alla convenzione CONSIP, al fine di ottenere un ulteriore risparmio.
Infatti CONSIP, la centrale acquisti (emanazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze) di tutta la pubblica amministrazione italiana, provvede ogni anno a bandire gare su tutto il territorio nazionale, per ambiti territoriali. Ogni singola amministrazione può aderire al lotto CONSIP che la riguarda, oppure può indire una gara specifica, sperando di individuare un soggetto in grado di offrire condizioni più vantaggiose. E così ha fatto il Comune di Livorno, seguendo un criterio che l’assessore Lemmetti intende estendere quando possibile a tutti i prossimi contratti di fornitura.
Questo bando è frutto di un lavoro congiunto degli uffici del settore Manutenzioni e dell’ufficio Provveditorato. L’appalto sarà aggiudicato in base al criterio del massimo ribasso rispetto al costo unitario di riferimento (in megawatt/ora) indicato nel lotto CONSIP di riferimento.
Il capitolato prevede che il contratto di somministrazione avrà la durata di 11 mesi, dal 1° febbraio al 31 dicembre 2015. Sarà facoltà del Comune chiederne il rinnovo per un anno, fino al 31 dicembre 2016.
La ditta appaltatrice dovrà inoltre disporre di tecnologie idonee al monitoraggio dei consumi e al controllo della spesa per ciascun punto POD (contatore) del Comune.
Riproduzione riservata ©