Emergenze? Un messaggio sul tuo telefonino. Ascolta

di letizia

Si chiama Alert System il nuovo servizio promosso dalla Protezione civile del comune di Livorno in grado di avvisare la popolazione in caso di emergenze come le allerte meteo, interruzioni di strade o chiusure di scuole (clicca sulla striscia in fondo per ascoltare il messaggio della protezione civile). Il servizio, già presente in 500 città italiane, in Toscana è stato adottato a Firenze e Massa, presentato ieri dal responsabile della Protezione civile Leonardo Gonnelli e da Nicoletta Frugoli del reparto comunicazione e informazione di Alert System, sarà attivo ufficialmente da oggi 27 novembre.
Il nuovo strumento avrà un costo, per il triennio 2015-2017, di 45.000 euro servirà per informare sulla tipologia e la durata dell’allerta meteo e sul comportamento da tenere, tuttavia sarà a disposizione dell’amministrazione comunale anche per mettere al corrente su altri servizi. Ma come funziona Alert System? In caso di necessità sarà registrato un messaggio vocale o verrà inviato un testo scritto che avviserà del possibile rischio o del cambiamento temporaneo. In che modo si può usufruire del servizio? È sufficiente collegarsi alla Rete civica del comune di Livorno, andare sul riquadro dedicato ad Alert System e compilare il modulo telematico oppure recandosi all’Urp del comune, comunicando il numero telefonico al quale si vuole ricevere il messaggio: “Si tratta di un servizio gratuito e immediato che permette maggiore vicinanza all’attività della Protezione civile, – ha affermato Leonardo Gonnelli – il messaggio sarà registrato dal sindaco in persona o da chi per lui, i non udenti invece saranno avvisati tramite messaggio di testo. A questo nuovo servizio potranno iscriversi non solo i residenti nella nostra città ma anche chi per esempio abita fuori e ha bisogno di recarsi a Livorno per motivi di lavoro”. Tuttavia ha tenuto a precisare Gonnelli che vista la grande frequenza in questo periodo di emanazione di allerte meteo per quanto riguarda quelle ordinarie e moderate si continueranno a usare i mezzi di comunicazione tradizionali, se invece si dovesse presentare il caso di un rischio più alto la Protezione civile allora userà Alert System per avvisare con maggiore velocità la cittadinanza.

“A oggi – ha spiegato Nicoletta Frugoli – sono 20.000 i numeri di telefono inseriti nel sistema, principalmente numeri fissi, tuttavia l’iscrizione potrà essere fatta anche col numero di cellulare. Tutte le iscrizioni, sia fisse sia mobili, saranno verificate e al servizio, funzionante 24 ore su 24 tutto l’anno, basato su una struttura di centrali telefoniche capaci di effettuare oltre 200.000 chiamate ogni ora, si può accedere anche tramite un’applicazione per smartphone”.

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