Allerta, 30mila telefonate. “Pronti alla neve”

Sono 30mila i livornesi che la Protezione Civile del Comune contatta, in caso di allerta meteo, attraverso il sistema di avviso telefonico “Alert System”. Da novembre 2014 ad oggi, si sono iscritti al servizio, che è gratuito, circa 2 mila cittadini (che sono andati ad aggiungersi a quelli già presenti nell’elenco telefonico). E’ ancora possibile effettuare l’iscrizione, sia on line, collegandosi alla rete civica (www.comune.livorno.it), oppure recandosi allo sportello per il pubblico del Comune di Livorno (piazza del Municipio 1).
Intanto, a due mesi circa dall’attivazione del servizio, il responsabile del Settore Protezione Civile e Sicurezza dei Cittadini, Leonardo Gonnelli, traccia un primo bilancio. “Il sistema Alert System, messo a punto dal Comune con l’ausilio di Comunica Italia, e già utilizzato da altre Amministrazioni – ricorda Gonnelli – si propone come un servizio operativo efficace ed economico per la tutela della popolazione. Il canone annuale per il Comune non supera i 14 mila euro e le telefonate che possono essere eseguite sono illimitate”.
Un messaggio vocale predisposto dal Settore Protezione Civile avvisa dell’emanazione di un’allerta meteo, indicando il periodo in cui viene ritenuta valida ed il suo livello: moderata o elevata. Il sistema potrà essere utilizzato in altri frangenti in cui la popolazione debba essere raggiunta e informata con urgenza. “Dopo il battesimo dell’allerta per vento e mareggiata lanciata il 26 dicembre 2014, fino ad oggi – illustra Gonnelli – il sistema di allerta è stato utilizzato una seconda volta, il 28 gennaio 2015. Complessivamente per le due volte sono state eseguite oltre 137.000 telefonate agli utenti ed è stato raggiunto un campione considerevole della popolazione registrata (oltre il 68%)”. “Questo sistema – evidenzia – rappresenta una delle tre vie che, insieme alla prevenzione strutturale e alla formazione del cittadino stiamo percorrendo per poter rendere ancora più moderno il nostro Sistema di Protezione Civile, e che complessivamente abbiamo denominato progetto “Sintonizzati con la sicurezza”. “Dopo un primo naturale impaccio e diffidenza – afferma Gonelli- le persone hanno cominciato a rispondere sempre meglio, registriamo meno tensione e forse, è il caso di dirlo, si è capito che il messaggio non è altro che un supporto in più per organizzare al meglio le attività di ciascuno di noi”. “Il messaggio – sottolinea – viene studiato di volta in volta proprio per informare di una previsione meteorologica “aggressiva” sul nostro territorio e non deve creare ansia, ma eventualmente mettere in condizione i cittadini di organizzarsi. Per fare un esempio, se capiterà di annunciare una forte nevicata, i cittadini sapranno che quel giorno è preferibile non usare il motorino, e dovranno eventualmente montare le catene alle macchine”.
Importante sottolineare che, per non ingolfare il centralino della Protezione Civile, quando si riceve la chiamata, è importante non richiamare il numero che appare sul telefonino dell’utente (0586-824443).

Piano Emergenza neve in Prefettura –  All’approssimarsi del periodo di allerta per precipitazioni nevose intense, che potrebbero progressivamente interessare anche questo territorio, nel pomeriggio odierno si è riunito presso questa Prefettura il Comitato Operativo per la Viabilità, con i rappresentanti delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, degli Enti proprietari delle strade e della protezione civile provinciale, al fine di predisporre le necessarie misure operative volte a fronteggiare possibili criticità della circolazione stradale. In conformità con le previsioni del “Piano neve” già da tempo adottato dalla Prefettura di concerto con tutti i soggetti coinvolti, sono state ribadite le più opportune forme di raccordo tra Organi di polizia e gestori della rete stradale, così da poter segnalare per tempo eventuali condizioni di difficoltà nel transito dei veicoli o di blocco, assegnando nel contempo alle diverse Forze di polizia i punti di presidio strategico nell’ambito del capoluogo (imbocchi autostradali, ecc.), nell’ipotesi di raggiungimento del livello di allarme. La Prefettura infine, su indicazione del Centro di coordinamento nazionale di “Viabilità Italia”, informa la cittadinanza, ed in particolare i conducenti dei mezzi di massa superiore alle 7,5 tonnellate,  che al ricorrere delle fasi più intense del fenomeno potranno essere adottati, qualora le condizioni di transitabilità delle strade lo richiedano, provvedimenti restrittivi della circolazione per determinate categorie di utenti, raccomandando nel contempo agli automobilisti, secondo previsioni di legge, il montaggio degli pneumatici invernali, ovvero la presenza di idonee catene a bordo. Infine si informa che sarà verificata l’omogeneità delle condizioni di circolazione dei tratti autostradali e della viabilità ordinaria.

 

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