Tari, chi è esente. Requisiti
Dal 7 al 21 settembre i cittadini con grave disagio sociale ed economico potranno richiedere al Comune l’agevolazione per la Tari 2015 (utenze domestiche) sulla base del parametro ISEE ordinario
Nel prossimo mese di settembre (dal 7 al 21) i cittadini con grave disagio sociale ed economico potranno richiedere al Comune l’agevolazione per la Tari 2015 (utenze domestiche) sulla base del parametro ISEE ordinario. Lo ha stabilito la Giunta Comunale, approvando una delibera che ha fissato le soglie per le agevolazioni e i requisiti per chi potrà fare la richiesta. Attenzione:chi ha ottenuto l’agevolazione nel 2014 o sempre nel 2014 non ha avuto il contributo per carenza di risorse, non dovrà ripresentare domanda; dovrà essere in possesso di un ISEE ordinario, rinnovato dal 1 gennaio 2015, secondo la nuova normativa ISEE. Solo chi finora non ha mai presentato domanda è dunque tenuto a farlo. Ma vediamo le soglie stabilite dalla Giunta.
Esenzioni: indicatore ISEE ordinario fino a 5.500 euro;
Riduzioni del 50%:indicatore ISEE ordinario da 5.500,01 euro fino a 6.500 euro;
Riduzione del 50% per nuclei familiari di soli ultrasessantacinquenni e/o invalidi, con un grado di invalidità superiore ai 2/3:indicatore ISEE ordinario da 6.500,01 euro a 7.500 euro.
La Giunta ha stabilito inoltre, che il richiedente e i componenti del proprio nucleo familiare, debbano essere proprietari o titolari della sola unità immobiliare destinata a propria residenza, per la quale viene richiesta l’agevolazione. Le agevolazioni saranno concesse fino a esaurimento delle risorse disponibili (il fondo ammonta attualmente a 146 mila euro circa, ma l’Amministrazione si riserva di implementarlo) garantendo la priorità ai nuclei con ISEE più bassa ed eventualmente con i criteri aggiuntivi e selettivi stabiliti nella deliberazione di Giunta.
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