Wi-Fi, cinque nuove aree: la città diventa “smart”

Cinque nuove postazioni wifi gratuite dislocate in vari punti della città, un portale dedicato agli Open Data per favorire il libero utilizzo dei dati pubblici conservati nelle banche date comunali da parte di cittadini e imprese, l’attivazione di una nuova piattaforma AIDA integrata a livello regionale per le pratiche Suap. Sono solo alcune delle novità digitali presentate venerdì 20 maggio a palazzo comunale dall’assessore all’Innovazione e allo Sviluppo economico Francesca Martini e dal dirigente del Dipartimento 1- Affari Generali Graziella Launaro.

Le nuove aree wifi sono state collocate in punti nevralgici della città: Piazza Mazzini, Piazza Giovane Italia, Stazione centrale, Villa Maria e Villa Mimbelli. Parallelamente al lavoro di attivazione delle nuove postazioni, si è provveduto a effettuare un upgrade sulle tredici già esistenti.

Grazie alle tante postazioni wifi comunali, utilizzando un tablet o uno smartphone è possibile “navigare” gratuitamente e senza limiti di orario. Un servizio a vantaggio dei turisti che visitano la nostra città, che vedranno implementata la possibilità di collegarsi gratuitamente alla rete per acquisire in tempo reale informazioni sul territorio e sui luoghi da visitare, ma soprattutto dei cittadini che possono connettersi alla rete anche fuori casa.

Come utilizzare il servizio wi-fi: Si può navigare gratuitamente nelle “isole Wi-Fi” su personal computer portatile, laptop, netbook, palmare e telefono cellulare. Il servizio è federato alla rete Free Italia Wi-Fi. Ciò significa che gli aderenti di tutta Italia possono navigare a Livorno gratuitamente con le loro credenziali e gli iscritti a Livorno Wi-Fi possono altrettanto navigare nelle città federate.
Per utilizzare il servizio è necessario registrarsi la prima volta: selezionare “REGISTRATI” e compilare i campi richiesti. Le credenziali saranno inviate via SMS e via email. Per i successivi collegamenti inserire il proprio utente e password sulla pagina di benvenuto. La registrazione richiede una sim italiana intestata al soggetto utilizzatore. Per gli utenti che non hanno una SIM italiana nella sezione di lingua inglese inserire il numero della propria carta di credito. Il numero serve esclusivamente per l’identificazione e non comporta alcun costo per l’utente.
Per eventuali problemi il gestore risponde a questo numero telefonico: 0586-930050 (h 24 tutti i giorni). Email: [email protected] 

VILLA MARIA. ANCHE QUI SARA’ DISPONIBILE IL WI-FI

Una delle altre novità presentate riguarda l’attivazione di due nuovi portali. Il primo è il nuovissimo portale dedicato agli Open Data (http://opendata.comune.livorno.it/) in cui sono resi disponibili molti dati pubblici detenuti nelle banche comunali, che rappresentano una risorsa strategica dal punto di vista sociale, politico, economico e culturale. La loro pubblicazione favorisce infatti la creazione di opportunità economiche e la promozione della partecipazione consapevole all’attività politica e amministrativa.

“Oggi presentiamo i risultati di importanti progetti digitali messi in campo dall’Amministrazione comunale, che proiettano il Comune verso cittadini, imprese e altre realtà territoriali”. Così l’assessore Martini, che ha proseguito “Con il progetto open data si aggiunge un significato nuovo e importante al concetto di trasparenza: i dati pubblici sono un patrimonio e sono messi a disposizione dei cittadini per essere riutilizzati e produrre servizi e contenuti ulteriori. Per un amministrazione la vera sfida sta nel progressivo popolamento delle banche dati pubbliche, non è infatti sufficiente un bel sito, occorrono contenuti di qualità che l’amministrazione deve dunque saper cercare al suo interno e mettere a disposizione dei cittadini”.

FRANCESCA MARTINI (Personale, Lavoro, Formazione e innovazione)

Il secondo portale riguarda invece i servizi alle imprese del SUAP.
Dal 9 di maggio è infatti diventato operativa la nuova piattaforma AIDA, completamente riprogettata nell’architettura e rinnovata dal punto di vista grafico. Con la nuova AIDA il Comune di Livorno è il primo comune toscano integrato con il Sistema Regionale al fine di realizzare un accettatore unico su tutto il territorio della Regione.

Si è poi parlato della migrazione degli applicativi delle oltre 1200 postazioni comunali interne verso soluzioni open source (il 60% degli applicativi realizzati internamente è già stato migrato a questo tipo di soluzioni mentre le nuove applicazioni sono progettate in tal senso).

“Si tratta si una forma di apertura importante – ha specificato a riguardo l’assessore – anche se più nascosta. Dire che l’ente pubblico deve utilizzare software dei quali conosce e dispone del codice sorgente significa dare una connotazione nuova al concetto di trasparenza e di gestione dei dati che riguarda anche la logica sottesa al loro trattamento. E’ sicuramente un ambito di cui il cittadino ha minore consapevolezza, tuttavia conoscere la logica che è alla base del trattamento dei dati non è solo una questione per “esperti”, bensì un diritto che tutti noi dobbiamo imparare a conoscere, tutelare e garantire”.

Riproduzione riservata ©