Da “vittime designate” ad insegnanti di “guida sicura”

L’Automobile Club provinciale ha aderito con entusiasmo alla proposta formulata dal Centro Aci Sara di Vallelunga che nella giornata di sabato ospiterà dieci ragazzi che hanno da poco conseguito la patente presso l’AutoScuola Aci di Rosignano Marittimo. Lo staff di una delle oltre 180 autoscuole a marchio Ready2Go presenti su tutto il territorio nazionale, con gli uffici dislocati lungo la via Aurelia al civico 599 e diretto ormai da anni dal sempre attivo ed esperto delegato Simone Pardini, ha infatti individuato una lista di ragazzi d’età compresa tra i 18 ed i 25 anni. Questo gruppo di giovani sarà protagonista indiscusso di una giornata indimenticabile, ospite gradito del Corso di Guida Sicura che si tiene proprio presso il Centro Aci Sara di Campagnano di Roma. L’iniziativa, prima in Europa nel suo genere e denominata ‘4500 giovani neopatentati’, infatti trova la propria valenza ludico-didattica nell’ambito del progetto nazionale intitolato ‘Ambasciatori della Sicurezza Stradale’. Una giornata evento. In pratica, si tratta della naturale continuazione dello stesso progetto che, dopo aver interessato la categoria degli cittadini extracomunitari residenti nel nostro Paese nel corso del biennio appena trascorso, passa ora allo stadio successivo con il tentativo di coinvolgere in questo circolo virtuoso anche i freschi patentati delle diverse province italiane.
I ragazzi della provincia labronica saliranno sul pullman messo a disposizione dall’organizzazione ad assieme ai compagni d’avventura di Massa, Pisa e Grosseto, si metteranno in viaggio verso il Lazio. Una volta giunti a destinazione, dopo aver seguito una formazione introduttiva con la teoria in aula, scenderanno sull’agognata pista. Per provare un po’ di sana e sicura adrenalina anche grazie alla fase pratica, nel corso della quale verrà mostrato come si dovrebbe guidare al meglio in quasliasi condizione meteo.
Obiettivo sicurezza. Un’iniziativa importante, se è vero che nel nostro Paese gli incidenti stradali sono ancora la prima causa di morte tra i giovani e i neopatentati rischiano il triplo a causa della propria inesperienza. Oggi non è più sufficiente conseguire la patente di guida ma è necessario integrare e consolidare la formazione appena acquisita. L’iniziativa è difatti patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari esteri e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. L’obiettivo primario del progetto è quindi quello di invertire totalmente la tendenza: trasformare i giovani da ‘vittime designate’ di atteggiamenti imprudenti in veri e propri ambasciatori della guida sicura, trasmettendo ai propri amici, familiari e conoscenti la cultura del rispetto delle regole alla guida di auto e motoveicoli.
I protagonisti. Ecco di seguito i nominativi dei partecipanti alla giornata-evento: Lorenzo Mochi, Lorenzo Pifferi, Deborah Fusano, Noemi Pardini, Liviana Fusano, Lucia Pintimalli, Giulio Gioia, Giacomo Grassi, Marina Ruggeri, Ilyass Laayouchi, Granca Grassi, Simone Pardini, David Pardini.

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