Vento: la lista di tutti i danni e degli interventi

Le squadre di giardinieri del Comune, insieme ai tecnici della Protezione Civile comunale, sono all’opera per monitorare la situazione del verde dovute al forte vento che ha creato non pochi disagi (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le immagini all’interno della fotogallery di Simone Lanari). Dalla protezione civile del Comune di Livorno spiegano che le raffiche non erano provenienti da nord, quindi non erano pericolose. Per questo motivo non saranno diramate allerte meteo telefoniche. Da segnalare che nella notte, intorno alle 2, fra mercoledì 4 e giovedì 5, si sono registrati picchi di oltre 50 nodi (circa 100 km/h).
Numerosi gli interventi per alberi caduti in varie zone della città e circa cento telefonate ricevute già di prima mattina dalla sala operativa dei vigili del fuoco per interventi dovuti ai danni provocati dal forte vento.
Danni in tutta la città e strage di alberi – Si sono registrati due pini caduti al Cisternino (foto del lettore Emiliano Vesprini), uno nel giardino del settimo padiglione (foto del lettore Mario Bueno), a villa Corridi due ligustri a terra, sul viale Italia-Bellana quattro tamerici a terra, a villa Fabbricotti un alloro e un ligustro, al parco Ceron in Banditella è caduto un pino, alla Leccia un pioppo, alla scuola Dal Borro intervento per un ramo spezzato. In via Ludovico Antonio Muratori al civico 29 da registrare la caduta di un pino ha distrutto un’auto (come si vede nella foto principale inviata da una nostra lettrice). Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco. Al momento non sono stati chiusi i parchi, né il viale Italia, perché la situazione (salvo variazioni meteo) secondo la Protezione Civile è in miglioramento.
Le vie più colpite dal vento per quanto riguarda interventi dovuti a cornicioni e tegole pericolanti sono state Scali del corso, via della Rondinella, Mercato Coperto, piazza 2 Giugno. Sugli scali Bettarini il vento ha sradicato di netto una tenda di un esercizio commerciale per non parlare dei cassonetti rivoltati e sdraiati a terra e dei motorini caduti nella zona Cisternone-Ospedale. A Collesalvetti un albero è caduto nel cimitero. Pompieri al lavoro anche in provincia, dove a Cecina si è scoperchiato il tetto di una scuola dell’infanzia in via Corsini. L’edificio è stato dichiarato inagibile. In tutto sono circa 40 gli alberi tagliati in 10 ore.
Difficile la situazione dei collegamenti marittimi con l’Arcipelago Toscano: le navi per l’isola di Capraia non sono partite; per l’isola d’Elba è partita stamani per e da Piombino una sola nave.
La Protezione Civile ha, tra l’altro, transennato una parte dell’istituto “Vespucci” per caduta intonaco su marciapiede, ha chiuso via del Viperaio e interrotto una parte di via di Salviano per caduta di un cornicione. Ha poi transennato il distributore di piazza S.Iacopo, messo in sicurezza un comignolo di un palazzo sul viale Petrarca. Intervento in via di Collinet per la caduta di un muro di recinzione e parte della facciata di un immobile di proprietà provinciale. Rimozione di vetri caduti in strada da un appartamento di Casa Firenze. In via Crispi intervento per caduta di lastre di travertino dalla facciata di un immobile.
Anche l’ufficio Illuminazione Pubblica ha effettuato numerosi interventi, sia sui lampioni che sui semafori danneggiati dal forte vento.
Tra gli interventi sugli impianti semaforici si registrano via Torino/viale Petrarca, viale Carducci/Aurelia, via Ferrigni/via Torino, viale Risorgimento/Carducci, via Enriques/via Firenze, incrocio Carducci Nievo direzione Pisa, Petrarca Boccaccio, Cassa di Risparmi/Meucci.

Ecco invece tutti gli interventi delle squadre di giardinieri (anche su segnalazione della Protezione Civile):

Viale Italia – Bellana, quattro tamerici a terra.
Cisternino, tagliati 4 pini.
Villa Corridi, due ligustri a terra.
Villa Fabbricotti, alloro e ligustro a terra.
Parco Ceron, pino caduto.
Scuola Dal Borro, rami a terra.
Alla Leccia, rimosso un pioppo che si era adagiato su un pioppo adiacente.
All’asilo Sorgenti rimosso un albero, già recintato, che si era adagiato sulla recinzione esterna;rimossi anche altri due pini ritenuti a rischio caduta.
A villa Maurogordato, un pino caduto sopra una recinzione.
Parco Aquiloni, sei olivi a terra.
Via di Collinet, cipressini da “rilegare”
Istituto Pascoli, rami a terra sul prato.
villa Serena, rami spezzati e pino da alleggerire.
Parco “Bmx”, ramo troncato.
Viale del Tirreno, albero a terra e uno da mettere in sicurezza
Scuola di Montenero, albero reclinato sull’edificio.
Villa Maria, palma nana caduta.
Villa Regina, alloro caduto.
Piazza villa Chayes pino a rischio caduta,cipresso con ramo spezzato, pino da alleggerire.
Bosco dei Cappuccini 6 lecci caduti più un olmo.
Rotonda di Ardenza pino spezzato da abbattere .
Viale Italia-Bagni Fiume tamerice spezzata.
Viale Antignano tre tamerici spezzate.
Giardino via Montelungo rami a terra.
In via del Pino è intervenuta la Misericordia di Montenero per rimuovere rami caduti.

La Regione Toscana ha emanato lo stato di emergenza regionale per il maltempo, pertanto le spese dei danni pubblici andranno quantificate e proposte per un eventuale rimborso.
I “muscoli” di Aamps per riposizionare i cassonetti rovesciati – Con l’ausilio di mezzi dotati di braccio meccanico, ma anche dando fondo alle proprie energie fisiche, decine di operatori di Aamps sono stati impegnati per tutto l’arco della mattina per riposizionare i cassonetti stradali spostati o rovesciati dalle forti raffiche di vento che hanno sferzato la costa tirrenica. Una condizione di allarme, gestita in raccordo con l’uff. Ambiente e la Protezione Civile del Comune di Livorno e la polizia municipale, che ha richiesto rapidità di interventi anche per il pericolo che i contenitori potessero risultare da ostacolo ai mezzi in transito. Particolarmente colpite le zone a mare e i quartieri La Leccia, La Scopaia, Borgo Cappuccini e Pontino San Marco. Da segnalare che per tale emergenza gli itinerari per la vuotatura dei cassonetti hanno subito un rallentamento intorno alle ore 8.00 per poi essere recuperati nelle due ore successive. Per richiedere eventuali interventi straordinari: 800-031.266; 0586/416.111; [email protected].

Raccomandazioni alla cittadinanza in caso di forte vento – La Protezione Civile fornisce una serie di indicazioni che i cittadini devono sempre osservare in caso di forte vento: evitare di parcheggiare l’auto sotto gli alberi; porre particolare attenzione nel transitare anche a piedi sotto pinete o alberature, e in generale fare comunque attenzione nel transitare a piedi o con mezzi lungo i viali a mare. Prestare particolare attenzione alla segnaletica stradale e ad ogni altra informazione emanata dalle autorità.

 

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