Coop: ecco perché apriamo il 25 aprile

"In termini di vendite, ricavi e qualità del servizio, il sabato è notoriamente un giorno fondamentale". Ma l'Ipercoop rimarrà chiusa

Apertura anche per il 25 aprile. E’ questo quanto hanno annunciato i negozi Coop di Livorno che per la prima volta nella storia del marchio dei supermercati il giorno della Festa della Liberazione terranno alzate le saracinesche e consentiranno così ai livornesi di poter far la spesa all’interno dei loro market. Una decisione che non è andata giù al sindacato dell’Unione Sindacale di Base (Usb) che in una nota stampa si è schierato decisamente contro la decisione aziendale.

La replica di Unicoop – Unicoop Tirreno è in piena sintonia con i valori espressi dal 25 aprile “Festa della Liberazione” tanto è che la proposta di apertura straordinaria per i punti vendita della Città di Livorno (fatta eccezione per l’Ipercoop) trova fondamento esclusivo nella necessità di offrire ai soci e consumatori livornesi un servizio commerciale adeguato. Negli anni precedenti siamo sempre stati chiusi, ma quest’anno il 25 aprile cade di sabato e per la Cooperativa (come del resto per tutta la distribuzione) in termini di vendite, ricavi e qualità del servizio, il sabato è notoriamente un giorno fondamentale. La Cooperativa non può dunque rinunciare all’opportunità di offrire anche quel giorno un servizio fondamentale ai propri soci e consumatori. Le stesse modalità con le quali si approccia al tema contraddistinguono Unicoop Tirreno: alla base delle aperture straordinarie ci sarà infatti la condivisione e la partecipazione attiva e volontaria dei lavoratori. L’apertura è proposta su base volontaria e i lavoratori che vi aderiranno saranno retribuiti secondo le maggiorazioni previste dal Contratto Nazionale di Lavoro. Peraltro la proposta rivolta alle RSA e ai lavoratori è formulata nel pieno rispetto dell’art 17 c.1 dell’Integrativo Aziendale dove si prevede che dalla programmazione delle aperture domenicali e festive siano escluse “se non diversamente contrattate in casi eccezionali” alcune festività tra cui il 25 Aprile. L’eccezionalità si ravvede nella coincidenza della festività con la giornata di sabato. Ricordiamo infine che il 1° maggio, a differenza di altre catene della distribuzione commerciale, come da tradizione i punti vendita della Cooperativa rimaranno chiusi.

Il sindacato Usb – “Apprendiamo dal sito aziendale che la Coop – scrive in una nota l’Usb – ha deciso di tenere aperti per la prima volta a Livorno tutti i negozi della città (tranne l’ipermercato di Porta a Terra), nella data del prossimo 25 aprile. Si tratta di una decisione per noi inaccettabile, contro la quale ci batteremo con ogni mezzo possibile e con tutte le nostre forze. Il prossimo anniversario della Liberazione sarà il 70esimo (1945-2015) e proprio in questo anno la Coop in pompa magna sta festeggiando anche i suoi 70 anni dalla fondazione di quella che allora si chiamava “La Proletaria”. Ci piacerebbe sapere – continua il sindacato Usb-  cosa penserebbero oggi quei fondatori della cooperativa di questi nostri attuali dirigenti che, proprio nel 70esimo anniversario, cancellano autoritariamente quello che è sempre stato un punto fermo, sancito anche dal Contratto Integrativo Aziendale: la chiusura dei negozi il 25 aprile. Manca un mese, l’Usb giorno per giorno farà di tutto per impedire questa apertura, fino alla costituzione di presìdi di protesta fuori dai negozi il giorno dell’apertura se questa verrà confermata. I lavoratori con dignità e tenacia saranno insieme a noi. Giù le mani dal 25 aprile”.

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