“Rispettiamo la sentenza ma non condividiamo”

“Le sentenze si rispettano, anche quelle che non si condividono”. Aamps replica così alla sentenza del tribunale di Livorno, sezione lavoro, che di fatto ha dato ragione ai lavoratori autorizzando il 16 giugno l’assemblea di due ore a fine turno indetta dalla Cgil, definendo antisindacale il comportamento dell’azienda che con un provvedimento ne proibiva lo svolgimento.
L’azienda stessa, in una nota, ritiene opportuno fare presente di essersi subito attivata nel rispetto della sentenza non frapponendo alcun ostacolo al regolare svolgimento dell’assemblea. “Per contro – si legge nel comunicato – ci siamo dovuti rammaricare ancora una volta nel constatare che la Cgil ha indicato ai dipendenti interessati di presentarsi davanti all’ingresso dell’area Impianti in via dell’Artigianato, anziché, come invece indicato nell’avviso di convocazione, presso la sede del sindacato in questione in via Giotto Ciardi. Ciò, inevitabilmente, ha creato ulteriori disagi all’Azienda (conseguentemente alla cittadinanza), sia nella gestione del flusso di ingresso/uscita del sito industriale sia nelle dinamiche informative ai dipendenti, ivi compresa la questione inerente la regolare copertura assicurativa per ciascun lavoratore. La società si riserva ogni azione tesa all’accertamento della correttezza del proprio operato”.

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