Tartaruga curata e liberata alla Meloria, aveva ingerito sacchetti scambiati per meduse
Si tratta di una femmina di circa trenta chili
Una tartaruga Caretta caretta è stata rilasciata questa mattina alle ore 10.30 nelle acque al largo delle secche della Meloria, dopo un periodo di cura di circa un mese e mezzo presso l’Acquario di Livorno. L’animale era arrivato nel mese di Aprile da Savona presso l’Acquario di Genova – struttura gestita da Costa Edutainment S.p.A. – a mezzo Capitaneria di Porto dopo essere stata vista nelle acque a largo di Savona da un diportista. L’animale galleggiava con il carapace rovesciato. Dopo un primo check delle sue condizioni di salute, gli esami diagnostici avevano riscontrato una polmonite e la presenza nel corpo dell’animale di diversi sacchetti di plastica, che la tartaruga aveva ingerito nel tempo scambiandoli per meduse. Questi animali, infatti, spesso ingeriscono sacchetti di plastica che scambiano con meduse, che fanno parte della dieta naturale di questi rettili. Altre volte, le tartarughe sono catturate con i palamiti oppure muoiono annegati all’interno delle reti a strascico. L’animale liberato questa mattina è stata fin da subito affidato alle cure del personale dell’Acquario di Genova. Dopo circa una settimana trascorsa galleggiando in superficie, la tartaruga ha ripreso regolarmente a mangiare, e contestualmente le è stata somministrata una terapia anti-infiammatoria.
Ad inizio maggio, l’animale è stato trasferito presso l’Acquario di Livorno – dove lo staff l’ha simpaticamente chiamata “Scorza” – per la fase riabilitativa di osservazione pre-rilascio che è durata circa 1 mese e mezzo. Sistemata in un’apposita vasca, lo staff dell’Acquario di Livorno ne ha costantemente monitorato lo stato di salute e progressivamente il comportamento natatorio. L’animale si è cibato soprattutto di pesce azzurro, calamari e gamberi. Una volta appurato il buono stato di salute dell’animale, si è ritenuto pronto per essere liberato in mare dopo essere stato marcato e micro-chippato in modo da poterlo distinguere in futuro, qualora venga nuovamente ripescato. Il rilascio è avvenuto questa mattina a largo delle secche della Meloria grazie al supporto logistico della Capitaneria di Porto di Livorno che ha gentilmente messo a disposizione del personale dell’Acquario di Livorno due imbarcazioni riservate per il trasporto della tartaruga – ed in collaborazione con l’ARPAT di Livorno, unitamente al personale dell’Acquario di Livorno. A bordo dell’imbarcazione infatti, per seguire le fase di rilascio della tartaruga “Scorza”, erano presenti Thomas Magliocco – Coordinatore Acquariologia dell’Acquario di Livorno – ed il Dott. Enrico Cecchi – Biologo dell’A.R.P.A.T. di Livorno.
Caratteristiche fisiche dell’animale
Si tratta di un esemplare femmina di tartaruga Caretta caretta
Età stimata: 10-15 anni
Peso indicativo: circa 30kg
Lunghezza carapace: 62 cm
Larghezza carapace: 57cm
Lunghezza totale (testa-coda): 80cm
Tutte le tartarughe marine sono tutelate dalla Convenzione di Washington (C.I.T.E.S, la convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione), la cui applicazione è affidata e coordinata a livello nazionale dall’organo Corpo Forestale dello Stato – servizio C.I.T.E.S. Ogni volta che una tartaruga viene soccorsa, la cosa migliore da farsi è informare subito le autorità competenti (Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto), contattando la centrale operativa della Guardia Costiera al numero telefonico 0586/826070 le autorità stabiliranno a quale istituto affidarla per le eventuali cure. La Caretta caretta, specie tipica delle regioni temperate, è sostanzialmente carnivora. Vive in mare aperto, ma ritorna alla terraferma per il fondamentale e delicato momento della riproduzione. Nel periodo della deposizione predilige spiagge in prossimità di coste rocciose, con fondali sufficientemente sicuri e ricchi di risorse alimentari. Tale operazione è in linea con la mission delle strutture gestite da Costa Edutainment S.p.A. – tra cui l’Acquario di Livorno – di sensibilizzazione ed educazione del grande pubblico alla conservazione, gestione ed uso responsabile degli ambienti acquatici attraverso la conoscenza e l’approfondimento delle specie animali e dei loro habitat.
Info utili Acquario di Livorno
A luglio ed agosto l’Acquario di Livorno è aperto al pubblico tutti i giorni con orario continuato dalle 10.00 alle 21.00 (ultimo ingresso 20.15). Dal 1 al 29 settembre, l’apertura al pubblico è tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.15). Per ulteriori informazioni su orari, prezzi e iniziative consultare il sito www.acquariodilivorno.it oppure telefonare al numero 0586/269.111-154 (dal lunedì al venerdì, 8.30-13.00 e 14.00 – 17.30) oppure scrivere a [email protected]
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