Senzatetto si “tuffa” nel cassonetto

Solitamente sono le auto parcheggiate in divieto di sosta ad impedire la vuotatura dei cassonetti stradali. Questa volta l’operatore di Aamps si è imbattuto, suo malgrado, in una situazione a dir poco anomala i cui risvolti sarebbero potuti risultare ben più drammatici di un qualche sacchetto di rifiuti lasciato a ridosso del marciapiede.
E’ accaduto la mattina di venerdì 13 novembre sul viale Nazario Sauro dove una persona indigente si è calata all’interno del contenitore per la raccolta della carta alla ricerca di qualcosa di utile, forse un cartone da utilizzare come rifugio improvvisato. Solo la prontezza dell’autista, accortosi della presenza, ha impedito che la procedura per il rovesciamento del cassonetto non venisse attivata. Lo stesso operatore si è poi prodigato per convincere il malcapitato a rinunciare ad una azione tanto pericolosa ma l’esito è risultato parziale, visto che l’homeless ha insistentemente voluto proseguire la ricerca con l’aiuto di una scatola e calandosi nuovamente all’interno del contenitore, pur mantenendosene al di fuori con una porzione del corpo.
Il fatto è stato prontamente segnalato alla Polizia Municipale che, accorsa poco dopo sul posto, ha solo potuto constatare che il protagonista di questa triste vicenda aveva già fatto perdere le proprie tracce.

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