Sconti bolletta dell’acqua: ecco come fare

Il Comune di Livorno ha recentemente approvato il bando per le agevolazioni tariffarie sulle bollette dell’acqua per le famiglie con redditi minimi. Le domande potranno essere presentate da mercoledì 1° giugno fino a venerdì 8 luglio. Oltre a possedere un ISEE (rilasciato nel 2016) entro i 9.100 euro, il bando richiede anche la residenza anagrafica nel Comune di Livorno; essere titolari di fornitura domestica “Residente” o nel caso di utenze aggregate, essere residenti presso il corrispondente indirizzo di fornitura. Per diventare titolare di un’utenza c’è tempo fino al giorno prima della scadenza dei termini, quindi si potrà effettuare il subentro o la voltura entro il 7 luglio e partecipare legittimamente alla richiesta del beneficio.Se il cittadino non è ancora in possesso di attestazione ISEE deve comunque essere esibita la ricevuta numerata rilasciata dal CAF che certifica la DSU. E’ inoltre richiesta la presentazione di copia di una ricevuta o bolletta intestata al richiedente riguardante l’anno 2016 per identificazione del codice utente.
Infine in caso di utenza condominiale l’amministratore del condominio dovrà certificare l’importo della quota intestata al richiedente per l’anno 2015.

Il modulo compilato e sottoscritto deve essere presentato entro il giorno 8 Luglio 2016, ai seguenti Uffici:
URP – Ufficio Relazioni con il pubblico – Piazza del Municipio 1
Centro Servizi al cittadino – Area Nord – Piazza Saragat 1 (Ex Circoscrizione 1)
Centro Servizi al cittadino – Area Sud – Via N. Machiavelli 21 (ex Circoscrizione 5)
Gli uffici saranno aperti dal lunedì al venerdì con orario 9 – 13 e il martedì e il giovedì con orario 15,30 – 17,30

L’agevolazione tariffaria si baserà sulla spesa idrica dell’anno solare precedente al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno, e verrà assegnata in misura percentuale sino ad esaurimento dei fondi disponibili. Possono accedere all’agevolazione tariffaria anche gli utenti morosi che, al pari di tutti gli altri utenti potranno godere in bolletta di un abbattimento tariffario nei consumi futuri, mentre la morosità pregressa resta inalterata. Sulle autocertificazioni verranno comunque fatti dei controlli di veridicità “a campione” e qualora risultassero situazioni difformi da quanto dichiarato, il richiedente decadrà dagli eventuali benefici conseguiti e perseguito ai sensi di legge.
Gli uffici provvederanno infine ad inviare gli elenchi dei beneficiari dell’agevolazione tariffaria alla Guardia di Finanza per ulteriori controlli sostanziali sulle dichiarazioni ISEE. Il conferimento dei dati richiesti nella domanda è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

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