Maratona di Livorno, occhi puntati sulla sicurezza. A rischio il passaggio dentro l’Accademia

Il sindaco Nogarin sta lavorando affinché non si debba rinunciare alla classica "sfilata" all'interno dell'Accademia Navale. E quest'anno gli atleti correranno anche tra le vie del centro città

Rischio attentati. E’ per questo motivo che il percorso della Maratona della Città di Livorno, in programma per domenica 8 novembre, subirà alcune modifiche importanti. Prima e più significativa sarà quella che vieterà agli atleti il tradizionale e suggestivo percorso all’interno dell’Accademia Navale sul lungomare di Livorno e la corsa sotto al Brigantino, vero e proprio simbolo della scuola Ufficiali della Marina Militare. Il provvedimento, ancora non ufficiale ma molto probabile, scatta a seguito delle norme anti-terrorismo internazionale vigenti in tutto il Paese che mirano a preservare gli obiettivi sensibili e in particolar modo quelli militari.
Ad oggi dunque ecco il “no entry”: vietato l’accesso dentro i cancelli dell’Accademia Navale per i tantissimi partecipanti alla 35esima edizione della Maratona Città di Livorno.

LA SECONDA FRAZIONE DELLA MARATONA DI LIVORNO SI SNODERA’ ALL’INTERNO DEL CENTRO CITTADINO. ECCO LE VIE INTERESSATE (CLICCA PER INGRANDIRE LA FOTO)

Il sindaco Nogarin e l’Amministrazione Comunale tutta stanno comunque cercando di risolvere questo problema lavorando con gli enti e le istituzioni preposte affinché si possa non rinunciare al meraviglioso passaggio all’interno dei corridoi dell’Accademia Navale.
Quello che è possibile sapere, anche navigando il sito ufficiale della manifestazione (sul quale in una riga è ancora segnato, forse con speranzoso ottimismo, il passaggio interno all’Accademia), è che la corsa si snoderà anche tra le vie principale del centro città come non accadeva da oltre 10 anni a questa parte. Un percorso veramente alternativo che vedrà coinvolta in prima persona la polizia municipale impegnata in un ingente lavoro di ordine pubblico e di viabilità per tutta la durata della gara.
Gli atleti (la scorsa edizione sono stati più di duemila) sfileranno dunque tra le strade del centro storico all’interno del quartiere “da cartolina” della Venezia, per poi arrivare in viale della Libertà, via Marradi, tributare un passaggio davanti alla “A” dello scultore Spagnoli in piazza Attias. Ma i maratoneti sfileranno anche in via Ricasoli, piazza Cavour, via Cairoli arrivando così in piazza Grande e in piazza della Repubblica.
Un percorso molto articolato dunque che coprirà la gran parte della superficie della nostra città: dal lungomare al centro civico, dai quartieri storici di Livorno per poi ritornare ad abbracciare il mare, vero e proprio simbolo di Livorno.
La speranza è che il primo cittadino e tutta l’Amministrazione Comunale riescano  in qualche maniera a garantire la tradizionale “sfilata” di atleti all’interno di uno dei simboli della nostra città.

Una delle novità, si passa dal centro – Per coinvolgere maggiormente la cittadinanza, e per attrarre un maggior numero di atleti e di spettatori, quest’anno l’Amministrazione Comunale ha proposto di rivedere tutto il percorso cittadino, estendendolo alle zone più caratteristiche del centro e, in parte, anche al quartiere di Ardenza. Tra l’altro, ciò consentirà di offrire tutta una serie di eventi collaterali che andranno ad aggiungersi alle consuete iniziative al Pala Cosmelli. In particolare, durante lo svolgimento della corsa, sono previste manifestazioni in piazza Cavour, piazza Grande, piazza Guerrazzi e piazza del Municipio.

Centro chiuso – Oltre che su tutto il lungomare (dal Cantiere fino all’intersezione con via del Littorale) la Maratona Città di Livorno si snoderà lungo l’asse viale della Libertà-via Giovanni Marradi per arrivare al Pentagono del Buontalenti. Dopo un ampio attraversamento del Pentagono, gli atleti riprenderanno i viali del lungomare per andare a effettuare il passaggio nel quartiere di Ardenza. Di conseguenza, dalle ore 9 alle ore 15 è prevista la chiusura totale al traffico di viale Italia, viale di Antignano, via Tommaso Pendola, viale Amerigo Vespucci e via Pigafetta. Su tale tratto di percorso sarà inoltre vietata la sosta. Oltre a questi provvedimenti, che ricalcano quelli degli scorsi anni, la novità dell’edizione 2015 è la chiusura di alcune zone del centro città. La chiusura dovrebbe tuttavia cessare intorno alle ore 11/11.30, in quanto è previsto un solo passaggio degli atleti in centro. In particolare sarà interdetto il transito nelle strade ricomprese all’interno del perimetro delimitato da corso Mazzini, corso Amedeo, via Del Corona, via Galileo Galilei, via Palestro, via della Cinta Esterna. Non sarà consentito accedere dall’esterno a tali zone. I residenti, e chi ha l’auto parcheggiata all’interno del perimetro, potranno “uscire” attraverso appositi percorsi, con varchi presidiati dalla Polizia Municipale.

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