Rifiuti, c’è l’accordo: no all’interruzione della raccolta
Nogarin: "quanto stiamo portando avanti è un cambiamento epocale che darà respiro non solo al mondo delle aziende"
Dopo un’intensa giornata di proficui confronti, l’Amministrazione Comunale di Livorno e le imprese RaRi e Lonzi Metalli informano di avere trovato un accordo che scongiura l’interruzione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sul territorio livornese. Ciò si è potuto verificare grazie al grande senso di responsabilità di tutte le parti in causa in una fase particolarmente complessa dove i fattori in gioco sono molteplici e di diversa natura.
Nell’occasione il sindaco Filippo Nogarin ha confermato la volontà di salvare Aamps attraverso l’avvio del percorso per un concordato preventivo con continuità aziendale: “Colgo l’occasione – ha precisato Nogarin – per smentire nuovamente coloro i quali mi attribuiscono strumentalmente di voler portare l’azienda al fallimento. Questo appena raggiunto è un accordo che ci permetterà di garantire l’erogazione dei servizi alla cittadinanza senza interruzione alcuna. Nei prossimi giorni provvederemo a nominare un nuovo consiglio di amministrazione che, tra i suoi primi adempimenti, provvederà alla stabilizzazione di 33 lavoratori precari. A seguire lavorerà per definire un piano industriale con prospettive di lungo periodo a vantaggio di tutto il sistema di gestione locale. “Siamo certi – ha concluso il Sindaco – che presto anche i più scettici dovranno ricredersi, constatando che quanto stiamo portando avanti è un cambiamento epocale che darà respiro non solo al mondo delle aziende partecipate ma a quello imprenditoriale nel suo complesso”.
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