Rifiuti abbandonati in strada: maxi multe e controlli
Rifiuti abbandonati in strada: scattano le maxi multe degli Ispettori Ambientali di municipale ed Aamps. In via del Seminario è stato rinvenuto del mobilio accantonato con documenti ed altri rifiuti. dall’indagine emergeva che il gestore di un’ attività ormai chiusa aveva affidato lo svuotamento del fondo ad uno “svuotacantine” il quale aveva pensato bene di svuotarlo e di lasciare tutto al vicino cassonetto anziché conferire gli ingombranti alla la stazione ecologica. E’ così scattata la multa di 600 euro per gli ingombranti (alla Provincia) e 50 euro, secondo il regolamento comunale, per quel che avrebbe potuto gettare nel cassonetto ma aveva abbandonato fuori (proventi al comune).
Stesso storia per un esercente di un locale sul viale Italia e un titolare di un frutta e verdura di Salviano: multa a seguito delle indagini della polizia Municipale e degli Ispettori Ambientali.
I pubblici esercizi che aderiscono alla Notte blu e alla Notte bianca provvedono a proprie spese a pulire le aree “post movida” in modo che siano fruibili per tutti sin dalle prime ore del mattino. Sfortunatamente uno dei gestori nei pressi della Terrazza si è affidato ad una ditta che però non ha smaltito correttamente.
Il gestore del locale non ha responsabilità ma la ditta deve chiarire la propria posizione e in particolare la polizia municipale sta accertando se sia stata l’iniziativa di un singolo dipendente.
Un venditore di frutta e verdura nei pressi di Salviano ha abbandonato una gran quantità di cassette e pancali, è stato rintracciato, sanzionato e gli è stato imposto l’immediato ripristino dello stato dei luoghi a proprie spese. I controlli anche in borghese saranno mantenuti.
Nella mattina di venerdì 3 luglio accertamenti anche sugli Scali Cialdini (nella foto grande in pagina) per alcuni rifiuti ingombranti lasciati accanto ai cassonetti. A seguito delle indagini, se individuato l’autore, potrebbe scattare una sanzione salata anche nei suoi confronti.
Gli Ispettori Ambientali, quando nascono e come agiscono- Nel 2013 è stata introdotta nel Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani, la figura degli Ispettori ambientali di Aamps, soggetti formati con appositi corsi sulle tematiche ambientali organizzati dalla Polizia MUnicipale e dall’Ufficio ecosistemi del Comune di Livorno, con lezioni frontali, sopralluoghi sul territorio con pattuglie della Municipale , con esame finale e qualifica sindacale. Gli Ispettori Ambientali svolgono attività di educazione ed informazione presso soggetti privati e attività commerciali finalizzata alla diffusione delle corrette pratiche e modalità di conferimento. Quando l’attività di educazione non è sufficiente od emergono fenomeni di abbandono incontrollato o errato conferimento, gli Ispettori Ambientali si coordinano con la Polizia Municipale organizzando sopralluoghi congiunti finalizzati all’individuazione degli autori degli abbandoni.
Gli Ispettori ambientali redigono report settimanali che inoltrano alla P.M. tramite un indirizzo dedicato. In questi due anni sono state svolte importanti attività in sinergia per il controllo ambientale con soddisfacente miglioramento del fenomeno degli abbandoni e delle discariche. In questo periodo i controlli sono stati intensificati proprio per dare ancora più valore all’iniziativa “La tua strada non è una discarica”.
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