Quando tv e cellulari sono rifiuti? Ecco la risposta

Un seminario itinerante, quello approdato lunedì 11 maggio alla CCIAA di Livorno, per diffondere tra le imprese la conoscenza delle norme che regolano lo smaltimento di rifiuti da apparecchiature elettriche (per saperne di più cliccate qui). Dopo l’esordio fiorentino e la tappa nella nostra città, l’incontro di aggiornamento promosso dalla sezione regionale toscana dell’Albo Gestori ambientali, toccherà Prato, Grosseto e Lucca. Una quarantina gli imprenditori, livornesi e pisani, affluiti a Livorno.
La normativa di settore prevede per chi vende apparecchiature elettriche ed elettroniche l’obbligo, sanzionato per legge, del ritiro in ragione di “uno contro uno” dell’apparecchiatura usata al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura; e prevede anche l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali, la cui sezione regionale ha sede presso la CCIAA di Firenze. “Quando si parla di legalità occorre tener presente che prima di tutto è necessaria la conoscenza delle norme. E sono proprio le piccole imprese ad avere maggiori difficoltà di aggiornamento. Il sistema delle Camere di Commercio offre formazione gratuita mettendo a disposizione una serie di conoscenze che altrimenti le piccole imprese faticherebbero a ottenere”, hanno dichiarato gli organizzatori del seminario. Gli obiettivi europei di recupero dei RAEE pongono oggi traguardi molto ambiziosi, e l’Italia ne è ancora lontana (la Toscana ha tuttavia comportamenti più virtuosi della media). La scarsa conoscenza di come trattare rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche può ingenerare una situazione di illegalità diffusa che gli organismi di controllo hanno iniziato ad aggredire in forma pesante; e a pagare sono magari le piccole imprese che hanno minore informazione. La disciplina del RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche o Elettroniche) è stata recentemente modificata e interessa moltissimi soggetti economici, tra i quali tutti i venditori di apparecchi elettrici ed elettronici, gli installatori e i trasportatori. Capire quali sono gli obblighi di legge, le eventuali sanzioni per il mancato rispetto è molto importante per tutti questi soggetti. L’attenta applicazione delle norme comporta d’altra parte un ritorno d’immagine notevole per un’impresa. “Il ruolo delle piccole e medie imprese è fondamentale per la tutela dell’ambiente, ed il seminario di oggi è diretto anche a migliorarne l’attenzione verso i rifiuti nocivi”, ha dichiarato nel saluto di apertura il Dirigente CCIAA Alessandro Bartoli.

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