Qualità della vita: Livorno 27esima, giù di 16 posti. Ma si piazza 8° nell’indice di sportività

La nostra città sprofonda nella graduatoria dedicata alle "librerie" e guadagna posizioni per i servizi sportivi presenti in provincia

Il dato netto e inconfutabile che balza subito all’occhio guardando la classifica generale della qualità della vita, pubblicata oggi dal quotidiano economico di riferimento nazionale “Il Sole 24 Ore”, è che la nostra città ha perso ben 16 posizioni rispetto allo scorso anno. Una discesa che piazza la nostra città al 27esimo posto su 110 provincie, che rimane comunque un ottimo risultato in valore assoluto, ma che è indice di un peggioramento maturato nell’ultimo anno. In testa spunta Bolzano che precede Milano e Trento.
La graduatoria finale tiene conto di tante piccole classifiche che riguardano tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, la popolazione (densità, tasso migratorio, coppie in crisi, formazione, anziani e giovani e longevità), l’ordine pubblico e il tempo libero.
Non è una novità se anche il Sole riconosce Livorno come una delle città più sportive d’Italia. La nostra provincia si guadagna l’ottavo posto nella micro classifica “In forma” che prende in esempio l’indice di sportività. Buona anche la graduatoria come “cinema per ogni 100mila abitanti” in cui ci classifichiamo 12esimi in Italia mentre al contrario siamo in fondo per quella che riguarda le librerie (79esimi).
Bene anche per quanto riguarda le strutture per i più piccoli. Nella classifica degli asili nido Livorno è al 13esimo posto mentre in quella generale dedicata ai servizi, ambiente e salute siamo alla ventesima posizione con un lieve calo registrato rispetto allo scorso anno.
Nella sanità Livorno registra un tasso di emigrazione ospedaliera pari al 6,22% che le fa ottenere così un 43esimo posto rispetto a un tasso dell’1,94% di Bergamo, prima in classifica in questa graduatoria.
Anche per quanto riguarda il clima come provincia italiana ci posizioniamo al 19esimo posto con i 18 gradi medi di differenza tra il mese più caldo e il mese più freddo. Prima Trapani con una variazione termica di soli 15,8 gradi.
Non male la posizione per “Fascino all’estero” quella cioè in cui si tiene conto della spesa dei turisti in città (prime tre posizioni per Roma, Milano e Venezia). Livorno si classifica 34esima cpm 204 milioni di euro lasciati in provincia dagli stranieri.
Ottima la ristorazione dove siamo 9° su 110 province con 869 bar e ristoranti ogni centomila abitanti, in pratica un locale ogni cento abitanti. In totale questa sezione ci vede abbastanza premiati con una sedicesima posizione totale penalizzata soltanto dalla classifica delle librerie.
Sessantesima posizione per la “Sicurezza” con un peggioramento (pallino rosso di bocciatura) rispetto alla passata stagione.
Come “Tenore di vita”, nonostante il brutto periodo legato alle crisi delle aziende e delle industrie, Livorno “tiene botta” e si guadagna la trentesima posizione se pur con una lieve flessione rispetto al 2014.
Quarantacinquesimo posto per il costo delle case dove secondo Il Sole 24 ore si registra un costo medio di 1550 euro al metro quadro contro i 900 di Caltanisetta che per questo motivo si trova in testa a questa speciale graduatoria.
Stupisce il “pallino verde” (sinonimo di crescita) accanto alla 33esima posizione della classifica “Affari e Lavoro”. Una classifica generale in questo settore tirata su dal nono posto nella graduatoria legata alla “Propensione ad investire” dove Livorno si guadagna il nono posto.
Anche nella lista legata all‘occupazione la città governata dai Cinque Stelle si piazza un pochino più in alto della metà con un 44esimo posto con un tasso di occupazione pari al 62,43%.

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