Programma didattico Scuola e Città: bilancio positivo
Circa 13 mila alunni partecipanti, 23 progetti, 627 classi, 430 genitori, 800 insegnanti e ben 92 soggetti (tra associazioni, enti, fondazioni, imprese che hanno collaborato alla realizzazione del programma); sono questi i numeri che attestano il successo e la portata del programma Scuola e Città 2015/2016, il pacchetto di proposte didattico progettuali promosso dal Comune di Livorno per arricchire e qualificare l’offerta formativa delle scuole livornesi.
Aggiornato nelle offerte, il programma ha visto quest’anno una gamma quanto mai varia di progetti portati avanti nelle scuole della città e tesi a rafforzare il legame tra scuola e territorio perché – come si legge nella prefazione dello stesso programma Scuola e Città – “una buona Scuola è quella che intreccia l’aula con esperienze vive e reali di contatto con la Città, intesa come una grande aula a cielo aperto”.E questo è quanto si è verificato nel corso dell’anno scolastico: la scuola è uscita dai propri ambiti per intraprendere piste conoscitive della città in tutti i suoi settori, culturali e sociali; così come il Comune (attraverso il Cred e il Ciaf) è entrato nelle scuole con progetti che hanno visto la collaborazione di 92 soggetti (tra uffici comunali, enti, fondazioni, cooperative, imprese, associazioni culturali e sociali), ciascuno disponibile a trasmettere le proprie conoscenze per lo sviluppo delle potenzialità individuali di bambine, bambini, ragazze e ragazzi.
Progetti specifici sono stati condotti su aree tematiche che riguardano: l’educazione e la didattica dell’interazione sociale culturale; della storia e del territorio; dell’ambiente; del linguaggio musicale e della matematica; dell’informatica e della robotica; della didattica dell’arte; del linguaggio teatrale; del linguaggio audiovisivo e cinematografico; educazione e didattica in risposta ai bisogni speciali, ed educazione familiare con il sostegno alla genitorialità.
I ragazzi, dai più piccoli dei nidi fino agli studenti delle superiori, hanno preso parte a corsi di formazione e laboratori, hanno realizzato produzioni audiovisive, siti web, mostre e performance varie, concludendo, come in alcuni casi, con eventi finali di grande partecipazione. Ne sono esempio le esercitazioni di Protezione Civile al parco Pertini, il Mercato Contadino a Villa Mimbelli, il gioco della dama “vivente” alla Terrazza Mascagni, il progetto Parterre come parco artistico en plein air . Tutti esempi di come la scuola si integri con il territorio e utilizzi lo stesso territorio come “campo” di esercitazione. La conclusione è pertanto che il programma Scuola e Città 2015/2016 ha registrato, anche dai dati sopra riportati, un buon successo di partecipazione.
Novità della prossima edizione del programma Scuola e Città 2016/2017 sarà sicuramente l’inserimento di una nuova sezione che raccolga le possibilità offerte dal Comune per i progetti di alternanza scuola-lavoro. Ciò in relazione anche alla nuova legge n.107/15 (ultima riforma della scuola) che introduce l’obbligo di alternanza scuola-lavoro per gli istituti secondari di secondo grado.
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