I sommozzatori scendono in piazza contro i tagli

di Filippo Ciapini

Dodici ore per la vita: è questo il titolo del presidio effettuato dai Vigili del Fuoco Sommozzatori della provincia di Livorno il 4 maggio alla statua dei 4 Mori, contro i tagli operati sul funzionamento del distaccamento portuale. Infatti, oltre alla riduzione da 21 a 14 del personale sommozzatore, uno dei quattro turni presenti a Livorno sarà coperto dal distaccamento di Firenze: “Una squadra di sommozzatori impiega da Firenze a Livorno circa un’ora e mezzo, immaginatevi cosa può succedere in quel lasso di tempo – spiega Ilario Pons, responsabile CGIL- Non vorrei che questa nostra protesta fosse intesa come una guerra fra poveri, ma occorre un servizio h 24, non solo per la nostra città, ma anche per l’arcipelago toscano”.  Livorno, infatti, copre circa 350 km di costa, da La Spezia a Grosseto, comprese le isole dell’arcipelago toscano. “Chiediamo che venga reinserito il turno, perché i numeri sono importanti e Livorno è al primo posto in Toscana per soccorso acquatico”.

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