Polizia, Di Teodoro nuovo dirigente superiore

Il consiglio di amministrazione per il personale della polizia di stato, riunitosi lo scorso  23 marzo, ha deliberato la promozione di Giovanni Di Teodoro, vicario del questore di Livorno, alla qualifica di dirigente superiore della polizia di stato. Il questore Orazio D’Anna, anche a nome dei funzionari e di tutta la polizia livornese, ha espresso a Di Teodoro le più vive felicitazioni per il prestigioso traguardo raggiunto e formulato l’augurio di ogni ulteriore soddisfazione professionale sin dal prossimo incarico che, a breve, nella nuova qualifica, sarà chiamato a ricoprire in altra sede. Di tutto riguardo il curriculum professionale del neo-promosso, forte di un’ampia esperienza iniziata nel 1989 alla questura di Palermo e proseguita al compartimento della polizia stradale di Ancona. Dopo ecco la questura di Pescara ove, nel tempo, ha ricoperto gli incarichi di dirigente dell’ufficio immigrazione, capo della squadra mobile e dirigente digos, nonché di capo di gabinetto e di dirigente della divisione anticrimine. Dal 2010 ha poi rivestito, in successione, l’incarico di  vicario del questore di lodi, quindi di Varese e, da ottobre 2014, di Livorno. Nella stessa seduta il consiglio di amministrazione ha anche disposto l’ammissione del vice questore aggiunto Bruno Agnifili, dirigente della sezione polizia stradale di Livorno dal 2013, al corso di formazione dirigenziale per la nomina a primo dirigente della polizia di stato. Anche ad Agnifili, che dopo avere dal 1995 prestato servizio alla polizia stradale di Alessandria ha ricoperto l’incarico di comandante delle sezioni di Cuneo, Latina e Frosinone, il questore ha rivolto sentite congratulazioni ed i migliori auspici per un sempre più luminoso percorso di carriera.

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