Guardia costiera, motovedetta ritorna da Lampedusa
Cinquecentoventi migranti soccorsi, 100 ore di missione, 800 miglia percorse. Questi i risultati significativi raggiunti dalla motovedetta CP 286 della Guardia costiera di Livorno in due lunghi mesi di missione a Lampedusa. L’unità, è tornata in sede con a bordo i suoi 8 militari d’equipaggio, dopo aver mollato gli ormeggi il 17 ottobre scorso dalla Darsena vecchia del porto livornese, su disposizione del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto. La missione? Fornire il proprio contributo nel complesso scenario operativo del canale di Sicilia, per fronteggiare il sempre più rilevante fenomeno migratorio, diventata ormai emergenza umanitaria. A largo dell’isola siciliana, sia in acque nazionali che internazionali, la 286 ha svolto 15 missioni di assistenza e soccorso a favore dei migranti, raccolti in mare da bordo di imbarcazioni precarie e sovraffollate, in qualsiasi condizione di mare. All’arrivo in porto l’equipaggio è stato accolto in banchina dal direttore marittimo della Toscana Vincenzo Di Marco che si è complimentato con il proprio personale per il prezioso lavoro svolto a servizio della Nazione, a tutela della vita umana in mare.
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