Rivoluzione mercato ittico. Al via l’era delle aste online

Grandi novità per quanto riguarda il mercato ittico. Sabato la presentazione del nuovo progetto che punterà molto sulla tecnologia

Rilanciare il ruolo strategico del mercato del cresce aumentato il numero di produttori-pescherecci che ogni mattina conferiscono il pesce appena pescato ed il numero degli acquirenti, commercianti, ristoratori, alberghi anche attraverso un sofistico e all’avanguardia sistema di asta online. Inizia una nuova era per il mercato ittico di Livorno che, attraverso un progetto di filiera di Impresa Pesca Coldiretti, punta a ridare centralità nello scacchiere tirrenico alla storica struttura di piazza della Fortezza Vecchia. Saranno due le linee d’asta che potranno essere utilizzate: una diretta, quindi con presenza sul posto del venditore ed acquirente, così come avvenuto fino ad oggi, ed una – e questa è una novità assoluta – linea di asta online. I potenzialità acquirenti (per ora soltanto gli acquirenti professionali, e non i consumatori) potranno connettersi da casa o dal posto di lavoro e seguire l’asta dal pc o dal tablet, fare la propria offerta ed aggiudicarsi il pescato senza essere presenti fisicamente. Il pesce sarà poi consegnato al luogo convenuto oppure sarà lo stesso acquirente a ritirarlo. Le due aste saranno integrate. Previsto, nell’ambito del piano di rilancio elaborato da Impresa Pesca Coldiretti, anche uno sportello dedicato ai pescatori a meno di 50 metri dalla banchina. Sarà aperto due volte la settimane e metterà nelle condizioni i pescatori di ottimizzare i tempi ed avere sempre un esperto a disposizione. Un’avventura che inizia formalmente sabato 19 dicembre, alle 11 con la presentazione del nuovo mercato e l’apertura del nuovo sportello. Attualmente sono 35 le imbarcazioni che vendono il pesce al mercato di Livorno conferendo alla linea d’asta circa 120 tonnellate di pescato all’anno per un fatturato complessivo di 1,3 milioni di euro. “L’obiettivo – spiega Danilo Di Loreto, responsabile Impresa Pesca Toscana – è migliorarlo ed ambire a raddoppiarlo nel giro di un paio di anni incrementando tutti i protagonisti della filiera. Nel progetto, il cui piano è stato presentato a giugno al Ministero e che attualmente stiamo realizzando con risorse interne, prevede anche la nascita di un punto-degustazione e un centro di trasformazione, altro anello ancora mancante che sarà strategico per il futuro della nostra pesca. Con questo progetto rimettiamo al centro il mercato ittico di Livorno e diamo un futuro agli attori di una filiera importante come quella del pescato locale che sta vivendo, da anni ormai, una fase di profonda sofferenza”. Alla presentazione della nuova asta di vendita online e dello sportello sono attesi il presidente di Coldiretti Livorno, Simone Ferri Graziani ed i vertici regionali di Coldiretti ed Impresa Pesca. In agenda anche una dimostrazione del funzionamento della doppia linea d’asta. Per maggiori informazioni anche su www.toscana.coldiretti.it, pagina ufficiale Facebook “Coldiretti Toscana” e Twitter @coldirettitosca

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