Lavoro. Cgil: in bilico 400 posti alla Eliambrosetti
“Nel giro di due mesi a Livorno sono scomparsi circa 1000 posti di lavoro e la tendenza pare inarrestabile – scrive in un comunicato la Filt Cgil – tra pochi mesi probabilmente si aprirà una nuova vertenza, quella della Eliambrosetti S.p.A”.
“A Livorno la crisi senza fine che sta bruciando migliaia di posti di lavoro sembra non fermarsi più – conferma Giuseppe Gucciardo delal Filt Cgil di Livorno – Ormai è di dominio pubblico, anche se da tempo nell’ambiente dell’automotive era cosa nota, che l’Eliambrosetti S.p.A è in vendita. Il 2008, momento in cui la guida dell’impresa è passata dalla famiglia Elia al fondo Clessidra, è stato l’inizio di un lento e inesorabile declino – sottolinea Gucciardo- la crisi ha vanificato ogni tentativo di restare sul mercato e le scelte operate non hanno attratto clienti, ma hanno visto l’esodo di clienti storici”. Lo scenario – “Lo scenario futuro per i circa 400 dipendenti dislocati nelle varie filiali nazionali è quantomai incerto – sottolineano dal sindacato – la filiale livornese, la più numerosa per personale diretto, rischia di pagare un prezzo altissimo nel caso di una futura ristrutturazione a opera di futuri proprietari. Questo, sommato alle vertenze Trw e People Care solo per citarne alcune, rendono il bilancio occupazionale della città disastroso. La Cgil metterà in campo tutti gli strumenti necessari affinché i lavoratori coinvolti nella futura vertenza Elia seguano il Lavoro”.
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