Invasione di coccinelle in città, le foto dei lettori. L’esperto: “Cibo e caldo le ragioni”

Lo studio Agrofauna spiega le ragioni di questa numerosa presenza: cibo e caldo fra le ragioni

Ce lo avete segnalato in tanti ed effettivamente non è esagerato parlare di invasione. Un’invasione innocua, ma al tempo stesso curiosa. Da giorni in città hanno fatto capolino migliaia di coccinelle. Sono state avvistate, in particolare, sul lungomare, dalla Terrazza ai Tre Ponti, dove i simpatici insetti hanno trovato casa sui lampioni e fra le crepe dei muri. E voi le avete viste? Scriveteci una mail indicando dove e inviateci anche delle foto: [email protected].

Abbiamo chiesto allo studio Agrofauna, in via dell’Artigianato, un commento – L’invasione di coccinella comune (Coccinella septempunctata Linnaeus, 1758) notata in questi giorni nelle zone del litorale livornese potrebbe riferirsi alle particolari condizioni di umidità e temperatura cui stiamo assistendo in quest’ultimo periodo.
Questa coccinella caratterizzata da un corpo fortemente convesso e elitre di tipico colore rosso si caratterizza per la presenza di un totale di sette puntini neri (tre +1 per elitra) sulle ali rigide esterne da cui il nome appunto “coccinella sette punti”.
Questo coleottero diffuso ovunque, compare nella sua forma adulta con i primi caldi, larve e adulti sono abili predatori di afidi (pidocchi delle piante)e coccidi (cocciniglie). L’insetto è per la sua larga diffusione e per la sua voracità, diretta appunto a specie “dannose” per l’agricoltura, la specie più diffusa nella lotta biologica. Nel nostro immaginario da utenti televisivi e uditori di pubblicità tutti noi infatti la associamo ad una nota marca di mele. L’esplosione numerica di questi giorni è forse associabile ad un aumento vertiginoso della disponibilità di cibo, cioè all’aumento diretto di afidi, come spesso succede nelle relazioni preda-predatore.

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