Inaugurato il centro di accoglienza notturna
E’ stata inaugurata lunedì 11 gennaio la nuova sede del Sefa (Social Emergency First Aid), centro di accoglienza notturna per i senza fissa dimora ubicato in via G.M Terreni (nel complesso della Gherardesca). Attiva già dal 16 dicembre scorso, la nuova sede sostituisce ed amplia quella di via Pellegrini che poteva accogliere solo otto persone, soli uomini. Il Sefa è infatti una struttura di pronta assistenza e accoglienza abitativa temporanea in grado di accogliere adesso fino a 24 ospiti, sia uomini che, per la prima volta, donne. “Quello dei senza fissa dimora è un fenomeno che riguarda un numero sempre maggiore di persone, tra cui le donne sono purtroppo in aumento – Il traguardo di oggi è molto importante e siamo lieti di condividerlo con la città tutta. Abbiamo triplicato il numero dei posti letto destinati alle persone senza fissa dimora, sia residenti che non nel Comune di Livorno. Attraverso i servizi di prima accoglienza vogliamo aiutare quelle persone che magari si trovano in una fase particolarmente difficile e precaria della loro esistenza, a riappropiarsi della propria vita, evitando, dall’altra parte, che bisogni contingenti possano degenerare in situazioni di ben più difficile gestione”. La struttura è ubicata su due piani dotati entrambi di servizi completi, divisi per sesso, e servizi igienici dedicati ai disabili. Oltre ai locali notte, il nuovo Sefa è dotato anche di un ampio locale cucina e soggiorno per consentire la preparazione e la consumazione della prima colazione. Gli ampi spazi ospitano anche un locale adibito a sportello per l’ascolto.
Nel corso del 2015, dopo i lavori di ristrutturazione, si sono svolte le procedure di gara di appalto per la gestione del servizio di cui è risultata vincitrice e aggiudicataria per 3 anni, a decorrere dal 1° dicembre scorso, la coop. Sociale Il Simbolo insieme a SVS Livorno e la cooperativa Humanitas. La realizzazione del nuovo Sefa è stata possibile grazie al finanziamento sul POR CReO – FESR 2007/2013 ottenuto dall’amministrazione comunale nell’ambito del Piuss “Livorno città delle Opportunità” .
Al servizio Sefa (attivo 365 giorni all’anno e rivolto a senza fissa dimora residenti e non nel Comune di Livorno, sia italiani che immigrati, comunitari ed extracomunitari, purché in possesso di un valido documento di riconoscimento) si accede su segnalazione dei servizi territoriali di emergenza (prefettura, questura, 118, polizia ferroviaria, vigili urbani) o rivolgendosi al servizio, dalle 8,30 alle 12 al punto di accoglienza ubicato al piano terra della struttura (Via M. Terreni 9/11) aperto il lunedì, mercoledì e venerdì. Il servizio offre una sistemazione per la notte, dalle 20 alle 9, comprensiva del pasto serale e della prima colazione. I buoni per la notte vengono assegnati dalle 8.30 alle 9 in base a criteri obiettivi: non aver mai soggiornato nella struttura, non avervi soggiornato per 6 mesi e, a parità di condizioni, maggiore età anagrafica. Il periodo minimo tra una richiesta e l’altra sarà di 5 giorni (10 nel periodo estivo). Sempre in tema di emergenza abitativa, al termine dell’inaugurazione l’assessore Ina Dhimgjini, ha annunciato la consegna a breve di 51 alloggi in Corea “Un traguardo niente affatto scontato dati i vincoli del patto di stabilità nei quali ci troviamo ad operare, per il quale, tuttavia, abbiamo lavorato tutti con grande impegno. Impegno che ci ha consentito di offrire una soluzione abitativa a tante famiglie attraverso i piani di recupero”.
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