Il nostro mare è (quasi) tutto pulito. Dati

Durante la stagione balneare (maggio-settembre) 2015, Arpat ha effettuato 1.693 campionamenti delle acque di balneazionecostiere (guarda i dati in fondo all’articolo). Di questi 66 sono risultati superiori ai limiti stabiliti dalla legge. In 22 casi si trattava di campionamenti routinari (cioè effettuati secondo un calendario prestabilito ad inizio stagione con cadenza mensile – o in alcuni casi critici quindicinale). Negli altri44 casi si trattava di controlli non routinari (cioè effettuati per verificare il rientro nei limiti di legge dopo un superamento oppure in seguito a criticità particolari (es. rotture di fognature).
Complessivamente, quindi, nel 96% dei casi le acque sottoposte a controllo sono risultate rispettare i limiti di legge, e questa percentuale arriva al 98,7% se si considerano solamente quelli programmati.
Si può quindi affermare che complessivamente la qualità delle acque di balneazione della Toscana è molto buona. Ed infatti, la classificazione delle 259 aree di balneazione costiera (effettuata sulla base dei risultati dei controlli degli ultimi 4 anni) indica che il 91,1% delle aree, relativamente al 97,2% dei chilometri di costa, la qualità delle acque di balneazione risulta eccellente

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