Stazione anti-discarica al via. Rifiuti in strada? Costano caro
Tre centri di raccolta, il ritiro a domicilio gratuito da prenotare con una telefonata, 50.000 piccoli contenitori consegnati per la raccolta “porta a porta”, 8.000 cassonetti collocati in strada (clicca sul link in fondo all’articolo per scoprire dove e quando trovare le postazioni mobili anti-discarica). Per disfarsi dei rifiuti differenziabili Aamps ha messo a disposizione dei livornesi una moltitudine di servizi utilizzati continuativamente dalla maggior parte dei livornesi. Ciò nonostante qualcuno continua a comportarsi incivilmente e, troppo spesso, ci imbattiamo in mobili, reti, materassi o, nel peggiori dei casi, in rifiuti pericolosi, come le batterie esauste e i pneumatici, sia per i passanti che per l’ambiente circostante.
Un affronto all’igiene e al decoro urbano ma anche un vero e proprio salasso per le tasche dei cittadini. Comune di Livorno e Aamps spendono circa 800mila euro l’anno per realizzare più di 25.000 interventi di raccolta e pulizia straordinaria da rifiuti abbandonati nei pressi dei cassonetti o in aree periferiche anche di pregio paesaggistico.
Cifre enormi che potrebbero essere impiegate in altri servizi ma che risultano indispensabili per permettere agli operatori di porre rimedio con la massima tempestività a situazioni incresciose e indegne per una città popolosa che guarda con interesse anche allo sviluppo del turismo.
Per contrastare il fenomeno e, soprattutto, sensibilizzare sempre di più i livornesi alle migliore pratiche per disfarsi degli oggetti considerati non più utilizzabili, Comune di Livorno e Aamps hanno voluto andare anche oltre con un’operazione già sperimentata con successo in altre parti d’Italia: la presenza di una postazione mobile in tutte le circoscrizioni come ulteriore “chance” per consegnare i rifiuti ingombranti in modo corretto. Il via dell’iniziativa, denominata “La tua strada non è una discarica” è previsto il 3 luglio in Piazza dei Domenicani. Seguiranno via del Littorale (angolo Via Fucini) il 31 luglio, Barriera Garibaldi il 28 agosto, P.zza Gavi l’11 settembre e P.zza Monnet il 25 settembre. Dalle ore 8.00 alle 13.00 gli operatori saranno disponibili a raccogliere il materiale che, a seguire, verrà trasportato ai centri di raccolta e avviato alle piattaforme autorizzate al recupero e al riciclo.
Vi si potranno portare poltrone, divani, arredi vari, reti, materassi, sedie, elettrodomestici, computer, ma non materiale di scarto edile e in eternit, pneumatici e quant’altro risulta essere rifiuto pericoloso da consegnare direttamente ai centri di raccolta. Tra l’altro l’evento è rivolto ai singoli cittadini e non agli uffici e alle utenze commerciali in genere. In queste occasioni sarà presente anche un info point che consegnerà ai presenti materiale informativo sulla raccolta differenziata e il corretto conferimento dei rifiuti e registrerà eventuali segnalazioni per interventi di raccolta e pulizia straordinaria da realizzare in loco.
In tale contesto si procederà ad intensificare i controlli sul territorio avvalendosi della stretta collaborazione tra la polizia municipale e gli ispettori ambientali. Una sinergia che, negli ultimi anni, ha permesso di individuare e sanzionare per migliaia di euro fin troppi trasgressori alcuni dei quali sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per reati ambientali.
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