Grande festa per i 202 anni dei carabinieri

Nella caserma di viale Mameli, sede della seconda Brigata Mobile e del Comando Provinciale, si sono svolte le celebrazioni per il 202° anniversario dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso della cerimonia è stato fatto il punto sull’attività svolta, ricordando i risultati conseguiti dai Carabinieri negli ultimi dodici mesi in tutta la provincia di Livorno. Inoltre verranno premiati i militari distintisi in operazioni di servizio di fronte ai rappresentanti dell’Arma in congedo, ai familiari delle vittime del dovere ed alle autorità provinciali.
Significativo anche quest’anno il bilancio complessivo dell’attività dei Carabinieri su tutto il territorio della provincia, grazie alla quotidiana e azione di prevenzione svolta dalle 27 Stazioni e dalle 4 Compagnie del Comando Provinciale, retto dal Colonnello Roberto Riccardi. In particolare:
Chiamate al 112: crescente il numero delle chiamate al 112 in provincia: 179.209 e 6.418 interventi effettuati; Reati perseguiti: l’Arma di Livorno e provincia ha proceduto per 10.929 reati, a conferma della capillarità e l’operatività del dispositivo al servizio del cittadino; Controllo del territorio: 22.975 le pattuglie (con l’impiego complessivo di circa 46 mila militari) impegnate nell’attività di prevenzione e di controllo del territorio, delle persone sospette ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, nonché al controllo della circolazione stradale. 72.076 i mezzi controllati ed oltre 91.000 le persone identificate; Contributo ai servizi di Ordine Pubblico: significativo anche l’impegno dell’Arma di Livorno sul fronte dell’Ordine Pubblico, in occasione di manifestazioni sportive o di piazza, con l’impiego di 1.878 Carabinieri; Attività di contrasto alla droga: Anche quest’anno l’Arma ha conseguito risultati positivi. In particolare, va ricordata l’attività conclusa dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo che, negli ultimi mesi, ha fatto registrare il sequestro di oltre 9 kg. di stupefacente e l’arresto di 5 persone facenti parte di un sodalizio criminale dedito all’attività di spaccio; Arresti e Denunce: Sostanzialmente stabile il numero delle persone arrestate, 178, e di quelle denunciate in stato di libertà 1.798.

Principali attività di indagine concluse

Operazione “Rotta Verso L’est”: L’attività di indagine condotta dai militari del Nucleo Investigativo, coadiuvati da quelli delle Compagnie CC di Livorno e Cecina, consentiva di disarticolare un sodalizio criminale transnazionale di origine ucraina dedito ai furti e alla successiva esportazione di motocicli di grossa cilindrata, scooter e automezzi. L’operazione ha interessato 7 province e 3 regioni italiane. Nel corso dell’intera indagine venivano complessivamente recuperate 20 motociclette e 10 furgoni oggetto di furto e arrestati su ordinanza di custodia cautelare 5 cittadini ucraini;
Operazione “Presale”: Attività classica di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’attività, che ha avuto inizio nel mese di marzo 2015, sono stati arrestati in flagranza 8 cittadini sia italiani che stranieri, e sequestrati complessivamente circa 9 kg. di Hashish.
Con la conclusione dell’attività, ad aprile di quest’anno, i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo disarticolavano il sodalizio criminale traendo in arresto 5 persone su ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Livorno.
Operazione “Mike – Real Estate”: L’attività ha consentito di individuare un consolidato sistema di usura a danno di privati cittadini in difficoltà economiche gestito da uno dei maggiori esponenti della criminalità stanziale della provincia livornese, Michelangelo Fedele che ha avuto in passato collegamenti con la criminalità organizzata calabrese. Nel mese di marzo il Fedele veniva tratto in arresto per Usura, Truffa aggravata e Ricettazione. Nel mese di maggio di quest’anno, i militari del Nucleo Investigativo e il personale della Guardia di Finanza di Livorno, eseguivano, nell’ambito della stessa indagine, una misura di prevenzione antimafia personale e patrimoniale nei confronti del suddetto Fedele. Lo stesso veniva pertanto sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale per tre anni e divieto di soggiorno nelle provincie di Livorno e Pisa. Contestualmente gli venivano confiscate 29 unità immobiliari per un valore di oltre 4 milioni di euro.

Reparti speciali: l’Arma territoriale è stata supportata, come sempre, dai reparti speciali presenti a Livorno: il N.I.L., Nucleo Ispettorato del Lavoro, impegnato nel garantire e verificare la sicurezza sui posti di lavoro, il N.A.S., Nucleo Antisofisticazioni, specializzato nei controlli e negli accertamenti sul rispetto delle norme sanitarie ed il ROS, Raggruppamento Operativo Speciale, organo investigativo dell’Arma dei Carabinieri con competenza sia sulla criminalità organizzata che sul terrorismo nazionale ed internazionale;
Missioni all’estero: significativo l’impegno all’estero dei militari della 2^ Brigata Mobile. La Brigata, al comando del Generale Sebastiano Comitini, vede ormai da anni i propri militari impiegati nelle principali missioni di pace nelle aree di crisi, nonché in Italia in occasione di calamità naturali. Istituita il 15 settembre del 2001, la 2^ Brigata Mobile aggiunge il requisito dell’intervento e dello spostamento rapido alla capacità di svolgere funzioni militari e di polizia. Essa rappresenta pertanto una novità in campo militare internazionale e si dimostra particolarmente funzionale davanti alle esigenze organizzative, addestrative e logistiche delle missioni dell’Arma all’estero.

Militari Premiati
Come detto, nel corso della cerimonia verranno inoltre consegnati alcuni importanti riconoscimenti a militari dell’Arma dei reparti della provincia distintisi in operazioni ed attività di servizio. In particolare :
Mar. A.s.UPS Piercarlo Buda (1° rgt. CC par. Tuscania);
Mar. Ord. Davide De Siato (1° rgt. CC par. Tuscania);
Mar. Ord. Antonio Cavallo (2^ Brig. Mobile);
Mar. Ord. Vittorio Bellini (2^ Brig. Mobile);
V.Brig. Simone Freo (2^ Brig. Mobile);
V.Brig. Massimo Rizzo (2^ Brig. Mobile);
App. Sc. Luca Luciano Liparulo (2^ Brig. Mobile);
App. Sc. Simone Giorgi (2^ Brig. Mobile);
App. Gianluca Sori (1° rgt. CC par. Tuscania);
App. Sc. Maurizio Di Melchiorre (Stazione CC Campiglia M.ma).

 

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