Veglia in difesa della ‘famiglia tradizionale’
Dopo le polemiche scatenate alla notizia da parte del Tavolo Rainbow di voler portare a Livorno il Gay Pride e dopo la proposta di istituire il registro delle Unioni di Fatto nella nostra città arrivata sui banchi dell’ottava commissione consiliare, ecco che giunge la protesta “silenziosa” del circolo regionale toscano del Manif Pour Tous, la nota organizzazione di protesta contro i matrimoni gay. Dalle pagine facebook dell’associazione nata per la difesa della famiglia tradizionale si legge che domenica 14 settembre verrà istituita una “veglia silenziosa” per manifestare la volontà di difendere la famiglia naturale, cioè l’unione tra un uomo e una donna, fondata sul matrimonio e aperta all’accoglienza dei figli. L’appuntamento è fissato per questa domenica alle 21 alla Terrazza Mascagni. La Manif Pour Tous Italia, movimento spontaneo apartitico e aconfessionale nato in stretto legame con l’omonima associazione francese, si prefigge gli scopi di preservare l’unicità del matrimonio tra uomo e donna, di presidiare il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre, di tutelare la libertà di pensiero e di espressione, in particolare su queste tematiche. “Il rischio che stiamo correndo – sottolineano dall’associazione Manif Pour Tous- è quello di vedere imbavagliato il dissenso dei comuni cittadini su questioni così nevralgiche nonché di assistere allo stravolgimento dell’istituto matrimoniale, con tutto ciò che questo comporta. Saremo dunque presenti, dopo numerose manifestazioni che hanno interessato buona parte della Toscana e altre regioni d’Italia, anche nella città di Livorno con una veglia pacifica e rispettosa”.
La Federazione livornese PRC – Apprendiamo che domenica sera alle 21, presso la Terrazza Mascagni, si svolgerà una “veglia silenziosa” da parte di un movimento contrario ai matrimoni omosessuali. Rifondazione Comunista considera molto gravi le posizioni di quanti vorrebbero imporre a tutta la società la propria concezione di “famiglia”, impedendo la parificazione dei diritti tra coppie omosessuali e coppie eterosessuali. La “veglia silenziosa” degli omofobi richiede una risposta decisa da parte di tutt* coloro che hanno a cuore l’uguaglianza, la giustizia sociale, i diritti civili, per i quali l’assenza del matrimonio omosessuale in italia rappresenta una grave lesione. Per questo motivo domenica sera saremo in piazza anche noi: ci saremo contro la “veglia silenziosa”, assieme a tutte le cittadine e i cittadini che ritengono che la futura conquista del matrimonio omosessuale – ed ogni passo che va in quella direzione – vada difesa dagli attacchi di omofobi ed oscurantisti di ogni risma; ci saremo anche noi a sostegno delle molte iniziative spontanee di cittadini e associazioni che Livorno saprà esprimere.
Marco Chiuppesi Responsabile Comunicazione Federazione livornese PRC
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