Fasulo: “Nel 2015 inaugureremo il Museo della Città”. Nasce il primo Manifesto Turistico

Tra i punti cardine decoro urbano e una mobilità in grado di accogliere il turista

di letizia

Che tipo di turismo può attrarre la nostra città? Da tempo si discute se Livorno sia o no una città a vocazione turistica e ieri durante la prima edizione degli Stati generali del turismo, che si è svolta alla Bottega del caffè a cui hanno partecipato l’assessore al turismo Nicola Perullo, la responsabile del commercio Paola Baldari e l’assessore alla cultura Serafino Fasulo è stata presentata la prima bozza del Manifesto turistico livornese. “ Il dibattito sul tema dell’accoglienza turistica va avanti ormai da anni – ha affermato Perullo – e ora che sta tornando a intensificarsi abbiamo deciso come amministrazione di promuovere iniziative come questa, che vuole anche essere un primo momento di confronto con gli operatori del settore, enti, associazioni di categoria”.
A Perullo ha fatto eco il sindaco Filippo Nogarin: “Spero che il documento che presentiamo oggi sia un punto di partenza sul quale ragionare insieme”.
Ma quali sono i punti cardine del manifesto? Innanzitutto l’investimento su educazione e formazione, avere un decoro urbano e una mobilità in grado di accogliere il turista, da percepire come una risorsa. Creare non un turismo di massa ma uno sostenibile dal punto di vista ambientale che punti soprattutto sui settori del benessere, dell’enogastronomia e dell’attività sportiva: “La nostra idea è quella di costruire per Livorno – ha spiegato Perullo – un tipo di turismo ‘esperenziale’ basato soprattutto sull’identità labronica, sui Fossi e Darsene medicee, il lungomare, gli odori e i sapori della città e dei suoi prodotti”. Tra i progetti dell’amministrazione comunale vi è poi quello, come ha spiegato l’assessore Baldari, di valorizzare l’area del Mercato centrale pedonalizzando Piazza Cavallotti e via Buontalenti. “ L’accesso al mercato dall’acqua è sicuramente una delle potenzialità da sfruttare – ha commentato la responsabile del commercio – e per questo stiamo pensando di incentivare i battelli. Ancora per quanto riguarda il Mercato centrale abbiamo in mente di aprire il piano inferiore, per il quale stiamo vagliando l’ipotesi di organizzare uno spazio espositivo e il piano superiore da riservare invece alla parte gastronomica”.
Serafino Fasulo ha fatto sapere che nel 2015 aprirà il Museo della città e che presto sarà riaperta anche la Casa della cultura: “Al Parterre poi – ha aggiunto Fasulo – un gruppo di artisti ha proposto la creazione di un bestiario scultoreo che ritengo potrà destare interesse anche a chi viene da fuori”. All’incontro ha partecipato inoltre il dirigente per il turismo della Regione Toscana Paolo Bongini che ha dato la sua disponibilità affinché siano reperiti per Livorno i fondi europei necessari per lo sviluppo turistico. Mentre Mario Lupi, presidente della Pro Loco condivide sia i principi sia le idee presentate e invita l’amministrazione ad agire: “Dopo tanti anni che si parla di questi temi è ora arrivato il momento di mettere in pratica ciò che è stato detto”.

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