ESCLUSIVO. Parla Ranucci: “Livorno sarà uno spot per il calcio”
di rcampopiano
Parla per la prima volta, in esclusiva a Quilivorno.it, Stefano Ranucci, presidente del cda dell’università Niccolò Cusano, nominato dall’ateneo futuro presidente della società amaranto qualora la trattativa andasse in porto, raggiunto telefonicamente a Roma. (Leggi qui le parole di mister Nicola e tutti i commenti dei lettori).
Dottor Stefano Ranucci, possiamo già chiamarla presidente amaranto?
“Stiamo lavorando sodo da giorni. L’università Niccolò Cusano sta facendo di tutto per portare a termine la trattativa, ma non posso ancora dire che è chiusa perché come capite bene parliamo di una società di calcio, non stiamo acquistando una vettura o un vestito. Sono questioni delicate e richiedono calma”.
Le cambierebbe qualcosa ai fini dell’acquisizione se dovesse andare in serie B?
“Assolutamente no. La categoria non conta: metteremo nel Livorno la stessa passione e voglia di fare bene che usiamo nella nostra università”.
Ha già avuto occasione di parlare con le istituzioni locali, a cominciare dal sindaco?
“E’ presto per farlo al momento. Le occasioni non mancheranno”.
Quando sono avvenuti i primi contatti con Spinelli?
“Gli occhi sul Livorno ci sono da diverso tempo. Un primo incontro è stato fatto un anno fa. Nell’ultimo periodo, com’è emerso, i contatti si sono intensificati”.
Si parla di 15 milioni di euro come prezzo di vendita. Può confermare?
“Guardi in questo momento è ancora presto per poter affrontare questo argomento. Il passaggio di una società così importante non si fa in poco tempo”.
Ha in mente una rivoluzione tecnica e societaria. Si sono fatti i nomi di Protti e Lucarelli come nuovi membri dello staff.
“E’ prematuro parlare di questi aspetti. Concentriamoci prima sulla buona riuscita della trattativa”.
Ha fissato un nuovo incontro con Spinelli?
“Sicuramente nei prossimi giorni ci vedremo nuovamente per limare gli ultimi dettagli”.
Cosa manca per poter dire che è fatta? Che cosa rappresenta questo famoso 1%?
“Si tratta di aspetti burocratici e tecnicismi vari. Speriamo che quell’1% non aumenti e che si possa concludere presto la trattativa. In ogni caso è un 1% che vale molto”.
Crede che la trattativa si possa concludere prima o dopo la fine del campionato?
“Questo non so rispondere. Posso dire che sicuramente se tutto andrà come previsto subentreremo prima dell’inizio del nuovo campionato”.
Avrà letto che la nostra è una tifoseria calda. Vuol lanciare un messaggio?
“L’unica cosa che posso garantire è che cercheremo di realizzare un ottimo spot per il calcio. In questo momento ne ha bisogno visto tutto quello che è accaduto in questi giorni. Lo schiaffo a Paulinho? Preferisco non commentare”.
A febbraio 2015, come saprà, il Livorno festeggia il centenario. Dove si immagina quel giorno?
(ride)“In quel periodo cade il mio compleanno… Scherzi a parte, organizzeremo una grande festa per tutta la città”.
Vedrà la prossima partita del Livorno?
“Sì e mi auguro che contro la Fiorentina possa portare a casa un buon risultato”.
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