Un progetto a sostegno di mamme e papà
Un aiuto alle famiglie per accompagnarle nel loro delicato compito educativo. E’ quanto prevede il progetto “Educazione familiare e sostegno alla genitorialità” curato dal coordinamento pedagogico integrato della Zona Livornese presentato nella sala del Consiglio di Palazzo Comunale sabato 21 novembre alle 11 da Stella Sorgente, vice sindaco del comune di Livorno e presidente della conferenza zonale per l’istruzione, insieme a Lilia Bottigli responsabile del Sistema integrato infanzia 0-6, Cred e Ciaf del comune di Livorno. “La famiglia resta il luogo originario dell’educazione che, prima di tutto, è un’esperienza di relazione – dichiara la vice sindaco – Ognuno di noi, prima ancora che in altri contesti sociali come ad esempio la scuola, sperimenta infatti le prime relazioni in famiglia. Nonostante ciò – aggiunge – recenti ricerche in campo psicopedagogico ma anche gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano che l’educazione in famiglia non è un fatto scontato e i genitori si trovano spesso in difficoltà di fronte ad uno dei compiti più importanti della loro vita , ovvero educare i figli”.
Il progetto, proposto annualmente dall’amministrazione comunale, prevede una serie di percorsi a sostegno della genitorialità aperti a tutti, ai quali partecipano ogni anno circa trecento genitori livornesi. L’iniziativa è particolarmente apprezzata anche in ambito regionale, nazionale e internazionale, come dimostrano le numerose richieste di presentazione a convegni e seminari dedicati a questi temi. Il progetto di educazione familiare sarà illustrato da un video documentativo, realizzato in collaborazione con l’emittente televisiva GranducatoTV, e girato, nell’anno educativo-scolastico 2014-15, nei Nidi e nelle scuole dell’infanzia che compongono il Sistema integrato per l’educazione 0-6 anni e presso il Ciaf (Centro Infanzia Adolescenza e Famiglia) dei Comuni di Livorno e di Collesalvetti. Il video raccoglie tre diversi percorsi educativi: “Appena nati” dedicato ai neogenitori, “L’arte di essere genitori” dedicato invece a genitori singoli e-o in coppia e “La differenza di essere padre”, dedicato ai soli padri.
Così il progetto comunale punta ad affrontare tutto lo spettro della genitorialità nelle sue diverse espressioni, perché la famiglia ha subito profonde trasformazioni negli ultimi anni, con genitori sempre più consapevoli del proprio ruolo e delle proprie responsabilità ma, al tempo stesso, sempre più insicuri rispetto all’impegno educativo a cui sono chiamati. L’evento di sabato è aperto a tutti i genitori interessati che, in questa occasione, potranno iscriversi ai vari percorsi programmati a partire da gennaio 2016. Saranno presenti inoltre educatrici, insegnanti, coordinatrici pedagogiche, pedagogiste responsabili dei servizi educativo-scolastici che condurranno gli interventi con i genitori e le famiglie.
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