Deturpate le antiche mura. Spray sulla fortificazione

Per tutti sono le storiche mura Lorenesi o Leopoldine e sono in piedi da quasi due secoli. Si ergono fiere, mattone su mattone dal 1835 e hanno resistito agli attacchi degli austriaci (il famoso Assedio di Livorno) alla prime e alla seconda guerra mondiale. Bene, proprio nel tratto più bello e più integro di questo monumento storico in fondo a via Domenico Passaponti dove inizia via Villa Gori e si apre l’area di sgambatura per cani davanti a un parcheggio ecco che appare lo scempio. “E se siamo so lo stesso cielo non saremo mai cosi distanti”.
Una scritta sgrammaticata vergata con lo spray nero sulle antiche mura fatta da qualcuno che, evidentemente, ha trovato “poco romantico” scrivere una lettera o mandare un sms alla sua o al suo amato. Poco più avanti visto che già quella gigantesca frase forse non bastava a dimostrare “l’imperituro amore” e lo “stilnovistico amor che ardea nel petto”, c’è anche un’aggiunta, forse una firma a suggello di cotanto sentimento: “Hassen Denise”. Forse colui o colei che, con tanto spirito amoroso, ha “sbombolettato” un vero e proprio patrimonio storico livornese, non sapeva neanche dell’importanza e della valenza culturale di quelle mura. Rimane dunque un vero e proprio atto vandalico contro un patrimonio della città, e lungo uno dei pochi tratti delle mura rimasti veramente in ottimo stato di conservazione.
Si tratta di una zona che durante gli anni è stata riqualificata molto a livello urbanistico anche se, a detta dei molti residenti del quartiere, non si è mai veramente risolto il problema della microcriminalità sempre presente nel rione.

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