Bar stazione, Nogarin scrive ai ministri
Il sindaco di Livorno esprime "preoccupazione e forte sconcerto" per la situazione che si è creata a causa della chiusura del "Buffet"
Appresa la notizia della chiusura del buffet della stazione di Livorno (nella mattina di mercoledì 8 luglio è stato eseguito lo sfratto, e sono stati licenziati i dieci dipendenti della ditta Gerba) il sindaco Filippo Nogarin ha inviato una lettera al Ministro delle Infrastrutture – Trasporti Del Rio e al Ministro delle Economie e Finanze Padoan, esprimendo “preoccupazione e forte sconcerto”. “Da un lato la nostra comunità – afferma Nogarin – in un territorio già interessato da un processo di crisi complessa chiude un’altra società che ha dato finora sostegno ad una decina di famiglie, alle quali vanno la mia personale solidarietà e vicinanza”. “Dall’altro – rileva il sindaco – con la chiusura dell’unico bar della Stazione Centrale, lo scalo livornese perde un punto di riferimento per lavoratori delle ferrovie, pendolari e turisti specialmente nella stagione estiva”. “Lo scenario prospettato da Centostazioni, che ha ipotizzato come la nuova gestione possa subentrare non prima di ottobre rischia – evidenzia Nogarin – di far precipitare definitivamente nel degrado tutta la struttura. Si registra purtroppo – si rammarica – un atteggiamento, da parte della società Centostazioni, che, disertando i due tavoli convocati presso la Prefettura (che ringraziamo per la sua disponibilità), ha dimostrato una totale chiusura a qualsiasi tentativo di dialogo”.
“E’ bene ricordare – conclude il sindaco – come questa società continui ad essere partecipata al 60% da Ferrovie dello Stato”.
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