Caso Pizzarotti, Nogarin divide il web

Nogarin interviene a proposito del caso Pizzarotti, sindaco M5S di Parma indagato e espulso dal Movimento, e lo fa per marcare le distanze. Una "posizione" che divide i suoi stessi sostenitori

Con un nuovo post sulla propria pagina Fb, Nogarin interviene a proposito del caso Pizzarotti, sindaco M5S di Parma indagato e espulso dal Movimento, e lo fa per marcare le distanze. Una “posizione” che divide i suoi stessi sostenitori.

Ecco il post (integrale) su Fb – Fascista, leccaculo, servo, venduto. Sono solo alcuni degli epiteti con cui sono stato definito sui social network dopo il mio tweet sulla vicenda di Federico Pizzarotti. In molti mi hanno accusato di aver fatto marcia indietro rispetto a 24 ore prima, quando su Facebook ho dato il mio appoggio al sindaco di Parma. A questo punto è necessario fare chiarezza. Sono fermamente convinto di entrambe le cose che ho scritto: secondo me Federico Pizzarotti è un buon amministratore. E’ stato lui il primo del Movimento a rompere gli schemi consolidati della vecchia politica, vincendo a Parma, e di questo gli do merito e gli sono riconoscente.
Ciò detto, Federico ha anche commesso un errore, un grave errore. Il fatto di non aver detto immediatamente ai suoi cittadini di aver ricevuto un avviso di garanzia in merito ad alcune nomine al Teatro Regio è stato un errore. Punto.

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