Carabinieri: meno reati ma più furti in casa

L’anno che si è appena concluso ha nuovamente visto i carabinieri del comando provinciale di Livorno impegnati nelle operazioni di controllo del territorio e di contrasto ai reati in genere. Il bilancio finale ha fatto registrare risultati, in particolare, sul fronte della lotta ai reati contro il patrimonio e al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività di contrasto ha consentito di trarre in arresto, complessivamente, 326 persone e di denunciarne in stato di libertà oltre 2.200.

Reati contro il patrimonio
Per quanto riguarda i furti, le persone tratte in arresto e denunciate sono state complessivamente 284  (rispetto alle 261 dell’anno precedente). Per  quanto concerne le rapine, gli autori arrestati e denunciati sono stati 21  (16 nel 2014). Il Comando Provinciale di Livorno nel 2015 ha garantito oltre 20 mila pattuglie impegnate in servizi di controllo del territorio, con una media di 115 militari impegnati ogni giorno.

Stupefacenti
I dati relativi all’azione di contrasto sono i seguenti: quasi 10 kg di droga sequestrati, 40 le persone tratte in arresto.

Truffe
In questo specifico settore l’Arma, in tutta la provincia, ha denunciato in stato di libertà 141 persone.

Controllo alla circolazione stradale
Nel corso dei numerosi posti di controllo e di blocco attuati dai carabinieri, anche nel contesto dei servizi periodicamente svolti per prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera”, sono stati sottoposti a controllo oltre 43 mila mezzi ed identificate circa 52 mila persone. E’ stata posta particolare attenzione ai controlli alla circolazione stradale, specie alla prevenzione dei comportamenti di guida pericolosa (in stato di ebbrezza alcolica  o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti) e, nel complesso, sono state elevate 2.617 contravvenzioni e ritirate 240 patenti di guida. Numerosi e costanti controlli sono stati compiuti anche sulla regolarità delle attività degli esercizi pubblici e nel contrasto all’abusivismo commerciale, in pieno coordinamento con le altre forze di polizia e le polizie municipali, così come stabilito dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica all’inizio della stagione.

112
Particolarmente intensa l’ attività svolta dagli operatori del 112, i quali hanno dovuto gestire nel 2015 oltre 17 mila richieste di intervento da parte dei cittadini e turisti stranieri. Le chiamate al 112, nel loro complesso, sono invece state 159.203.  

Tra le prinipali attività di polizia giudiziaria concluse nel 2015 vanno ricordate.

Omicidio Della Volpe
A seguito di nuovi elementi raccolti sull’omicidio di Della Volpe Francesco, avvenuto nei pressi di Cecina il 30 giugno 1991, il 30 giugno 2015 veniva data esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di Fiumicello Ernesto, ritenuto uno degli esecutori materiali del delitto.

Operazione “Rotta Verso L’est”
Nello scorso mese di giugno il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, a conclusione di un’indagine, denominata “Rotta Verso L’est” e relativa ad un sodalizio criminale dedito alla commissione di furti di motocicli, scooter ed automezzi in Toscana ed altre regioni del Nord-Italia, traeva in arresto 8 cittadini ucraini e denunciato in stato di libertà altre 2 persone. L’intera operazione ha interessato 7 provincie e tre regioni italiane. Nel corso dell’indagine state recuperate 20 moto e 10 furgoni oggetto di furto.

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