Appalto Enel, Cgil chiede un tavolo con Securpol
Giordano Fioretti, Filcams CGIL Livorno: "Abbiamo richiesto un tavolo prefettizio dove provare a recuperare l’occupazione persa. Confidiamo in un ripensamento di Securpolgroup"
“La questione dei cambi di appalto, un problema irrisolto e nel caos più completo”. Lo denuncia Giordano Fioretti della Filcams CGIL della Provincia di Livorno. “E’ davvero singolare – dice Fioretti – che a seguito della perdita dell’appalto di Securitas nella nostra provincia, nel settore Servizi di Accoglienza e Portierato Fiduciario ENEL Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Marche, SecurpolGroup non abbia riassunto i lavoratori impiegati nella nostra provincia. La Fillcams CGIL della Provincia di Livorno, nella persona di Giordano Fioretti, ha partecipato alla sottoscrizione dell’accordo di cambio appalto da Securitas ad IVRI il giorno 22 settembre u.s. a Sesto Fiorentino per le provincie di Firenze e Pisa per la Toscana e Piacenza/Bologna per l’Emilia Romagna; in quella Sede è stato comunicato verbalmente della cessione in Subappalto a Securpolgruop per le restanti province interessate nell’appalto ENEL. Precisamente Arezzo e Livorno per la Toscana, Ravenna e Piacenza per l’Emilia Romagna e per finire Perugia per l’Umbria ed Ancona per le Marche. Un fulmine a ciel sereno la notizia che Securpolgruop non avrebbe riassorbito tutto il personale come da noi richiesto lasciando a piedi la maggior parte dei lavoratori interessati nell’appalto della nostra provincia. Come Filcams CGIL abbiamo richiesto un tavolo prefettizio dove provare a recuperare l’occupazione persa, in una provincia con il più alto numero di disoccupati in Toscana alla pari di Prato. Confidiamo in un ripensamento di Securpolgroup, affinché tutto il personale ritrovi l’agognata occupazione”.
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