Ambulanti, 400 in provincia. “Superiamo la Bolkestein”

Posti in piedi nella galleria della Feltrinelli, la location adiacente alla sede Confcommercio a cui si è dovuti ripiegare per la grande affluenza di operatori e amministratori locali.

di Filippo Ciapini

Si è svolta il 10 marzo la conferenza sugli stati generali del commercio ambulante organizzata dalla FIVA e Confcommercio Livorno. Posti in piedi nella galleria della Feltrinelli, la location adiacente alla sede Confcommercio a cui si è dovuti ripiegare per la grande affluenza di operatori e amministratori locali.
Presenti, oltre al Direttore Regionale Connfcommercio Franco Marinoni anche l’Assessore al Commercio Paola Baldari, il Presidente Nazionale della FIVA Giacomo Errico, il Responsabile FIVA della Val di Cornia Luca Lavoratori e il Dirigente del settore Commercio Regione Toscana Stefano Romagnoli. Ad aprire i lavori è stato il dott. Franco Marinoni il quale, dopo aver ringraziato i presenti, ha voluto sottolineare come l’arrivo della Bolkestein abbia portato destabilizzazione e cancellato quelle certezze che alcuni settori quali gli stabilimenti balneari e il commercio su aree pubbliche avevano acquisito in questi anni. Successivamente è stata la volta dell’assessore Baldari che ha voluto precisare fermamente la vicinanza del Comune su questa vicenda: “La legge Bolkestein va vista come una riqualificazione del settore, dobbiamo ritrovare la qualità a livello nazionale, dobbiamo vederla da un lato positivo, ovvero sulla creazione di posti di lavoro, noi ci siamo”.
Dopo l’assessore è stata la volta del Presidente Nazionale Giacomo Errico: “Dal 2010 vi sono stati sette anni di proroga, fino al 7/05/17 e successivamente a questa data, però, si procederà ad una selezione di riassegnazione, attraverso un bando”. Questo bando avrà la durata di 12 anni e si baserà sul principio di anzianità, rinominato per l’occasione “processo di professionalità”, che tutela coloro che sono già titolari di “posteggio” i quali avranno diritto, in fase di prima applicazione, ad un bonus del 40% per l’anzianità di posteggio a cui si aggiungono i punteggi di anzianità di esercizio dell’impresa così determinati: fino a 5 anni 40 punti, dai 5 ai 10 anni 50 punti e oltre i 10 anni 60 punti. Quindi chi possiede un posteggio da più di 10 anni (40 di base + 60) ha la certezza di mantenere il proprio posto fino al 2029.”I nostri maggiori alleati sono stati gli assessori al commercio dei Comuni, la Regione Toscana, che ha presentato una mozione contro la Bolkestein, le Regioni Emilia Romagna, Marche, Liguria e Lombardia” aggiunge il Presidente Nazionale FIVA.
Il responsabile della Regione Toscana per la promozione economica e turistica e della legislazione di turismo e commercio Dott. Stefano Romagnoli ha affermato: “Questo confronto con le categorie è utilissimo per il legislatore. Siamo alla fine di un percorso nazionale di lungo periodo che ha cercato di dare stabilità e certezze a un settore che occupa moltissime persone in un contesto storico ed economico delicato”.  Chiude la conferenza il segretario nazionale FIVA Armando Zelli che ha sottolineato come la collaborazione con la Regione Toscana sia stata decisiva per definire un protocollo d’intesa utile per tutti i comuni garantendo così una regolamentazione omogenea in materia.

Il commercio ambulante – Nell’ultimo decennio il commercio ambulante ha subito un fortissimo aumento anche a livello nazionale, arrivando a rappresentare oltre un quinto delle imprese del commercio: un incremento ascrivibile in parte alla popolazione immigrata, ma dovuto anche alla necessità di tanti imprenditori di far fronte dei crescenti costi di gestione dei locali.
Un numero di imprese che continua il suo trend espansivo iniziato qualche anno fa, in piena controtendenza. Nell’ultimo triennio (2013-2015), in Toscana le imprese ambulanti risultano aumentate del 6,39 %, passando da 3,44 a 3,73 imprese per 1000 abitanti. Le imprese attive della provincia di Livorno superano quota 1900, di cui 418 nel solo comune di Livorno.

 

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