Addio a Vizzoni, il cordoglio della città. Lascia il tuo ricordo

Si è spento nella notte tra le mura di casa sua all’età di 82 anni il professor Luciano Vizzoni, insignito lo scorso 14 agosto della Livornina d’Oro dal sindaco Filippo Nogarin. Da tempo il pediatra di tutti i livornesi stava lottando contro una malattia che lo ha portato via alle porte dell’alba di questo sabato 27 settembre. Oggi pomeriggio il servizio funebre della Svs trasporterà la salma di Luciano Vizzoni al cimitero dei Lupi intorno alle 16,30 dove verrà allestita la camera ardente fino a lunedì mattina alle 9,30. Di seguito il funerale all’interno della chiesa di San Tobia all’interno dei cimiteri dei Lupi. Il corpo di Vizzoni verrà cremato e poi trasportato al Cimitero della Misericordia dove le sue ceneri verranno tumulate.  Il sindaco Filippo Nogarin ha stabilito che, per consentire alla cittadinanza di rendere doveroso omaggio al professor Luciano Vizzoni, il cimitero comunale della Cigna (Lupi) – dove sarà allestita la camera ardente – osserverà orario continuato per l’intera giornata di domani, domenica 28 settembre. A fine giornata vi sarà un picchietto istituzionale. Lunedì 29 settembre in apertura della seduta del Consiglio Comunale (dalle 8.30) sarà osservato un minuto di silenzio. Il Gonfalone della città sarà presente al funerale.
Il ricordo del sindaco Nogarin – Un uomo che ha “sempre messo se stesso a servizio degli ultimi, dei sofferenti, dei bisognosi”. Così lo descrisse un mese e mezzo fa il primo cittadino fregiandosi dell’onore di consegnargli il massimo riconoscimento della città di Livorno per quanto di buono fatto per i suoi cittadini. ““Anche nei giorni della sua malattia – ricorda il sindaco – ha continuato a lavorare fino all’ultimo istante per la comunità, per il futuro di Livorno. Tra pochi giorni – continua il sindaco – avremmo dovuto visitare assieme la casa famiglia di Stagno da lui fortissimamente voluta La sua figura è un esempio per tutti coloro che intendano impegnarsi per la cosa pubblica, me per primo”. “Luciano è stato il pediatra di tre generazioni di livornesi e non solo. Un medico che ha sempre agito disinteressatamente considerando la medicina una missione non un lavoro – ha detto il sindaco in occasione della consegna del riconoscimento lo scorso agosto –   Ha seduto per anni in questi banchi come autorevole esponente del Partito Socialista Italiano. Il suo impegno nel sociale è per noi tutti un insegnamento di indubbio grande valore.  Mi piace fare soltanto tre brevi cenni: il suo impegno come Presidente del Comitato Unitario Handicappati a favore dei diversamente abili soprattutto nell’ottica genitoriale del dopo-di-noi; il suo “Progetto Celiachia” quando con l’Associazione Livornese di solidarietà con il popolo Saharawi riuscì grazie anche ad un cofinanziamento europeo a recarsi nella tendopoli svolgendo azioni di screening, cura ed educazione sanitaria e dietetica a personale medico in loco; il suo impegno attuale, come presidente storico dell’Associazione Insieme per la Vita a favore dei bambini affetti da leucemia. Ritengo che la città ed i livornesi – concluse il sindaco -debbano molto a Luciano anche se lui amava ripetere che null’altro ha fatto che il suo dovere. La Livornina è un piccolo nostro grazie”.
Il Consiglio Comunale –  Desidero esprimere il mio cordoglio, a nome di tutto il Consiglio Comunale, per la morte del Prof. Luciano Vizzoni. Con lui se ne va una persona dalle grandi qualità umane e professionali, che nel corso della sua lunga carriera ha sempre messo al centro del suo agire una inusuale disponibilità e una grandissima attenzione per i soggetti più fragili e bisognosi.
Giovanna Cepparello
Il cordoglio dell’Azienda Sanitaria – L’Azienda USL 6 esprime la più sentite condoglianze per la scomparsa del professor Luciano Vizzoni, per decenni riferimento della sanità locale. Vizzoni, indimenticato primario della Pediatria livornese fino al 2000, è stato una figura determinante per la salute dei bambini livornesi, e più in generale, di tutti quei soggetti fragili ai quali aveva dedicato la propria vita professionale. Luciano Vizzoni è stato un medico dal valore indiscusso le cui grandezza professionale è stata superata soltanto dalla dote di gratuita disponibilità mostrata nei confronti di tutti senza alcuna distinzione. La sanità livornese ha perso oggi uno dei suoi più autorevoli esponenti. Ai suoi cari e a tutti coloro che ne sentiranno la mancanza le condoglianze della Direzione a nome di tutta l’Azienda USL 6.
 L’addio del Partito Socialista-  Il PSI nazionale, toscano e livornese, il segretario nazionale Riccardo Nencini, il segretario regionale Cipriani ed il capogruppo regionale Ciucchi insieme a tutti i socialisti livornesi salutano con commozione e partecipazione la scomparsa del compagno Luciano Vizzoni. Un uomo, un socialista, un clinico illustre che ha rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per intere generazioni di socialisti. Ce lo vogliamo ricordare per il suo instancabile impegno politico, sociale e professionale, fino all’ultimo dalla parte dei più bisognosi. Socialista da sempre, mai ha barcollato nelle sue convinzioni, scegliendo sempre senza convenienza, anche quando i poteri forti hanno colpito il PSI. Quando è stato comodo per molti ex dirigenti, già favoriti, eclissarsi ed approdare ad altri lidi, ha saputo per coerenza e passione rimanere dove è sempre stato: nella sua unica casa socialista. Intere generazioni porteranno con sé il ricordo di lui, della grande umanità e della grande dedizione per gli altri, soprattutto i bambini e gli ultimi della terra, anche quando la vita non gli ha sorriso e la malattia lo aveva già colpito. Con Luciano scompare un grande uomo. Un grande laico, un grande medico ed un grande esempio per tanti. I socialisti livornesi lo salutano e gli affidano il loro eterno affetto e la loro riconoscenza.”
Riccardo Nencini Segretario Nazionale PSI, Pieraldo Ciucchi Consigliere Regionale PSI, Graziano Cipriani Segretario Regionale PSI
Buongiorno Livorno –  Il Gruppo Consiliare e il Direttivo di Buongiorno Livorno sono vicini alla famiglia e agli amici del Professor Luciano Vizzoni. Livorno oggi è una città più povera, ma potrà forse riparare a questa perdita prendendo il Professor Vizzoni ad esempio. Ci auguriamo che l’Amministrazione sappia tributargli il giusto omaggio. Da parte nostra non faremo mancare il nostro impegno per garantire un futuro alle speranze e alle certezze che hanno alimentato la sua vita al servizio della parte più preziosa e fragile della nostra comunità.
Gruppo Consiliare e Direttivo di Buongiorno Livorno
Sinistra Ecologia e Libertà – La Federazione Provinciale di Livorno di SInistra Ecologia Libertà ed il Circolo SEL Franca Rossi di Livorno piange la scomparsa del Professore Luciano Vizzoni. Un grande medico pediatra che ha messo la sua professione al servizio di tre generazioni di livornesi con la massima attenzione a aiutare i bambini sofferenti e le famiglie bisognose. Vizzoni è stato anche un amministratore pubblico socialista, eletto piu’ volte, con migliaia di preferenze che ha fatto politica con la stessa dedizione con la quale ha svolto la sua professione di medico. Sel è stata felice che il 14 agosto scorso il Sindaco Nogarin ha consegnato al Professore Luciano Vizzoni la Livornina d’oro. Oggi non solo per questa massima onorificenza ma per il suo operato come medico e come amministratore pubblico riteniamo indispensabile che la sua camera d’ardente sia posta presso il Comune di Livorno.
Sel Livorno
Unione Inquilini Livorno –  L’Unione Inquilini di Livorno sono vicini alla famiglia e a tutti coloro che hanno stimato il compagno Professor Luciano Vizzoni. Una nuova perdita per la Livorno della solidarietà. Vogliamo che l’impegno e l’opera di Luciano sia ricordata, come esempio e insegnamento alle nuove generazioni, in una società la nostra dove portare un messaggio di solidarietà oggi è sempre più difficile. Ciao Luciano.
Unione Inquilini Livorno
Anpi Livorno – L’ Anpi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del professor Luciano Vizzoni di cui ricorda  l’ altissimo livello dell’ impegno professionale, in cui  competenza , generosità e amore erano straordinariamente compenetrati. Ma ne ricorda anche l’ instancabile passione civile , le battaglie per la libertà e la giustizia sociale condotte in tutte le sedi e in tutte le occasioni, senza mai arrendersi, senza cedimenti o compromessi. Il suo esempio e  i suoi moniti ci mancheranno
Il ricordo del giornalista Furio Domenici: “Vizzoni era sempre disponibile, di giorno di notte, a Natale e Pasqua” – “Signora, il bimbo ha la febbre? Lo porti in ambulatorio, vedremo…”.  Così i pediatri di oggi. Luciano Vizzoni non aspettava, veniva lui, andava lui a vedere. Di giorno, di notte, fosse sabato o domenica, o  anche Natale o Pasqua, e figurarsi se il bimbo sta male e i pediatri che non vengono a casa li trovi proprio in quei giorni… Luciano Vizzoni, il Professore con la P maiuscola a lui schiva tanto era semplice, buono e paterno come se il “bimbetto” di turno fosse suo  figlio o nipote e manco lo conosceva, invece a casa veniva. Consigliava, sorrideva, il tono della voce sempre pacato e rassicurante. Visitava il “bimbetto” e… quanto le devo, professore? Altro sorriso, una pacca sulle spalle e…ciao ciao, fammi sapere come va l’allergia…Spesso non chiedeva niente, non voleva niente. Lo faceva solo per gli  amici, per i conoscenti? Macché, lo faceva con tanta gente, soprattutto  con chi – capiva – non aveva nemmeno i soldi per comprare i pannolini al bimbo. Vizzoni ha curato e seguito tre generazioni di “bimbetti”, anch’io ho avuto la fortuna di veder crescere i miei due figli seguendo  i suoi consigli ed è il ricordo commosso di quest’uomo, nella sua e mia vita professionale e non solo, che mi spinge a scrivere queste righe. Nulla di più di quanto stanno esprimendo in queste ore i messaggi di  centinaia di livornesi. Perché Vizzoni, oltre che essere un professionista della sanità con la P maiuscola , era un uomo che sapeva  coniugare la sua attività di specialista della pediatria con doti di umanità e di sensibilità straordinarie. Impegnato a stimolare le  istituzioni sulle problematiche dei più deboli e indifesi, lui che ha avuto la sfortuna e il coraggio di allevare e crescere un figlio disabile; lui che dai  banchi del consiglio comunale ha saputo dare l’immagine e l’esempio di un modo di far politica che badasse al sodo e diverso dagli schemi  stantìi del burocratese; lui che – primi anni Ottanta – firmò un esposto  denunciando il lassismo della giunta comunale per non aver firmato una  delibera che avrebbe consentito lo stanziamento di fondi regionali a  favore degli handicappati. Ci fu un processo, condanna in primo grado e  poi assoluzione in appello per gli amministratori. Ma Vizzoni aveva  comunque vinto la sua battaglia: una delle tante lance spezzate in difesa dei più sfortunati, “per i quali -mi diceva – si spendono facili  parole e pochi fatti…”.  Vizzoni è stato tutto questo e molto altro. Addio professore. Addio e  grazie per tutto quello che hai fatto. Per i nostri “bimbetti”, per  l’immagine di una Livorno che ti annovererà tra i suoi figli migliori e  illustri.
Furio Domenici
Lega dei Socialisti di Livorno –  Era un veramente un socialista, era un Uomo legato al popolo. Era solito affermare che Socialismo vuol dire impegnarsi politicamente per i più bisognosi, stare dalla parte dei più deboli, altrimenti a che serve? Era un uomo buono, un medico, un pediatra, che della sua professione aveva fatto una missione a favore di chi soffre, in particolare dei bambini e degli adolescenti. Diceva che la persona si forma in base all’ ambiente in cui nasce e cresce. Per questo riteneva indispensabile che la politica e gli atti delle pubbliche amministrazioni fossero orientati per intervenire concretamente, e non solo a discorsi, in questa fondamentale  direzione. Noi della Lega dei Socialisti di Livorno, partecipando commossi al dolore della famiglia per la scomparsa del caro Luciano Vizzoni, lo vogliamo ringraziare, anche in questo momento, degli insegnamenti che ha lasciato a noi come a tutti i Livornesi, per il bene della “sua” città, della quale ha ricevuto solo poche settimane fa la più alta onorificenza. Ciao Luciano, ciao Professore, non ti dimenticheremo.
Lega dei Socialisti di Livorno
Forza Italia – Partecipiamo con viva commozione alla perdita del Prof. Luciano Vizzoni e siamo vicini alla famiglia in questo triste momento. Grande medico e grande esempio di professionalità,lascia un vuoto incolmabile in tutti noi. Punto di riferimento importante per generazioni di livornesi,nel corso di tutta la sua vita ha sempre lavorato per la comunità anteponendo ai propri interessi quelli delle persone che soffrono e più bisognose di cure e attenzione. Il suo ricordo vivrà sempre nei cuori di tutti.
Elisa Amato, Capogruppo Forza Italia
Alessandro Trotta-  Luciano Vizzoni non c’è più. Un altro frutto prezioso di questa città che se ne va. Non ho ricordo di aver avuto mai bisogno della sua sapienza pediatrica. Ma ho vissuto con lui un’intera legislatura in Consiglio Comunale ed ho sempre apprezzato il suo grande animo libero, fedele a se stesso in ogni circostanza. Lo ricordo come un uomo obiettivo, analitico, pungente nelle sue riflessioni e sempre leale. Tanto che spesso, pur da collocazioni diverse, abbiamo condiviso valutazioni e battaglie per il bene di questa nostra amata Livorno. Sono felice di essere stato tra quei tanti che il 14 agosto era in Comune a festeggiarlo per il meritato riconoscimento della “Livornina d’oro”. Ciao Luciano, ti sia lieve la terra.
Alessandro Trotta, compagno di Consiglio e di tante battaglie comuni
Comunitando, Comunità Ebraica: “Shalom Luciano” –  La notizia della scomparsa del Prof. Luciano Vizzoni ha colto il mondo ebraico nel pieno del primo sabato del nuovo anno,il 5775. Anche all’interno della Livorno ebraica il nome di Luciano Vizzoni e’ sinonimo di umanita’ e professionalita’. Il suo operato e la stima meritatamente raccolta rendono quindi certo l’auspicio che ebraicamente si rivolge riferendosi a un defunto : “sia il suo ricordo per benedizione”. Shalom Luciano
Comunitando
www.livornoebraica.org
(a cura di Gadi Polacco)
Il saluto dei liberali a Luciano Vizzoni-  Alla vigilia delle esequie, i liberali livornesi tributano un commosso omaggio alla figura del Prof. Luciano Vizzoni. Valentissimo pediatra per generazioni di bambini, animatore di case famiglia per quelli disabili, appassionato protagonista da 45 anni della vita politica cittadina e rappresentante di spicco del socialismo laico in posizioni di assoluto rilievo quale responsabile sanitario degli Spedali Riuniti (quando funzionavano), in Consiglio Comunale, in Circoscrizione, il prof. Vizzoni ha mantenuto anche nell’ultimo decennio i suoi impegni professionali e politici con lucidità, capacità critica e dedizione ai problemi quotidiani delle persone.  In questa prospettiva, è stato fondatore, Presidente e infine Presidente d’onore del Circolo di Cultura G.Emanuele Modigliani, appunto per superare visioni politiche statiche legate ad un potere asfittico quand’anche in contrasto con gli ideali dichiarati. Un simile atteggiamento ha portato il prof. Vizzoni ad impegnarsi di recente contro l’ubicazione dell’Ospedale a Montenero, anche con ricorsi alla Magistratura, e lo scorso marzo ad appoggiare in pubblico la candidatura a Sindaco di Marco Cannito contro la coalizione conservatrice del PD. I liberali, onorati della sua amicizia, ricordano il prof. Vizzoni quale indomito alfiere di una concezione politica aperta imperniata sulle cose a difesa degli interessi del cittadino.

Liberali Livorno
Circolo Culturale “Luigi Einaudi”

Agdal Livorno, in ricordo di Luciano Vizzoni – Del prof.Luciano Vizzoni, ora che non è più con noi verranno dette molte cose, molte legate alla sua lunga carriera di medico pediatra e molte altre relative alla sua militanza politica. Io ho conosciuto il professore alla fine del 1973 quando mio figlio venne ricoverato al 7° terreno quasi in coma chetoacidosico per diabete e da dove uscì dopo circa un mese di ricovero con la diagnosi di Diabete Mellito. Non so quanti di voi si sono trovati in questa tragica situazione in quegli anni dove esistevano solo siringhe di vetro con aghi che sembravano chiodi ed il tutto doveva esse bollito dopo ogni utilizzo ; dove esistevano solo due tipi di insulina e non vi era possibilità di controllo della glicemia se non con un prelievo venoso dal braccio e risposta dopo uno o due giorni. Ecco questa era la situazione in quegli anni e dove la conoscenza della malattia da parte del personale medico ed infermieristico era quasi zero e quindi potete immaginare quella di due giovani genitori. Ho impressa nella mente , anche se sono passati 40  anni la scena del commiato di mio figlio dalla Pediatrie con mia moglie ed io seduti di fronte al professore che, seduto dietro la grande scrivania, ci dava suggerimenti ed indicazioni ed al momento di salutarci, si alzò in piedi ci consegnò una lettera dicendoci : noi di Diabete ne sappiamo poco o nulla , ma voi non dovete preoccuparvi perché con questa mia vi presenterete al prof. Renzo Navalesi di Pisa , uno che conosce molto bene questo problema e potrà curare al meglio vostro figlio. Naturalmente quando avrete bisogno potrete tornare da me perché mi terrò in contatto con lui. Ecco, avendo sentito parlare del prof. Vizzoni, primario di Pediatria ed avendolo poi conosciuto, rimasi quasi folgorato da questa sua dimostrazione di umiltà, assai difficile trovare in un ambiente medico che ho conosciuto poi girando l’Italia  e questo mi fece apprezzare ancora di più l’uomo ed il medico e da quel momento si instaurò tra di noi  una specie di amicizia che è durata fino ad oggi.

Il prof. Vizzoni  ha aiutato me de altri genitori livornesi a porre le basi di quella che poi nel 1978 divenne l’Associazione per l’Aiuto ai giovani diabetici – Regione Toscana, poi nel tempo modificatasi. Con lui e con il prof. Navalesi abbiamo fatto molti viaggi a Firenze per promuovere iniziative a favore dei Diabetici e soprattutto per scrivere la bozza di quella che 1981 divenne la legge regionale n. 49 – Disposizioni per la prevenzione e cura del diabete mellito.- attuativa della legge nazionale n.117 del 1987. Sempre con il prof. Vizzoni abbiamo lavorato perché, sulla base della legge regionale fosse istituito nell’Ospedale di Livorno,con delibera aziendale,  il Centro Multizonale per il diabete in età evolutiva, tutt’ora esistente. Certamente Luciano Vizzoni , rispetto ad altri, aveva una sensibilità maggiore verso le persone deboli e con problemi e questo perché la sua famiglia era stata toccata con la presenza di un figlio disabile.  Questa situazione dava a lui un qualche cosa, una sensibilità che altri certamente non potevano avere. E’ stato il promotore e fondatore anche insieme alla nostra associazione del famoso Comitato Unitario Handicappati che molto e molto si è impegnato su questo tema trovando spesso, la indisponibilità delle istituzioni locali. Il Comune di Livorno, qualche settimana fa ha colmato una grossa lacuna , consegnandogli la Livornina d’oro , un riconoscimento che , a detta di molti, avrebbe dovuto ricevere molto molto tempo prima e  fortunatamente appena in tempo. Mi auguro e ci auguriamo che la città di Livorno lo voglia poi ricordare in qualche altro modo a perenne memoria della sua attività di medico e cittadino amato e stimato da molti.
Antonio Benigni – Presidente Associazione Diabetici Livorno – AGDAL Livorno onlus 

Circolo di Cultura Politica G.E. Modigliani – I soci del circolo G. E. Modigliani esprimono profondo cordoglio per la morte del loro presidente onorario, prof. Luciano Vizzoni, e partecipano al dolore dei familiari e al rimpianto di quanti lo conobbero e hanno apprezzato, insieme alle sue capacità professionali, le sue straordinarie doti di altruismo e di umana partecipazione.                      

 

Riproduzione riservata ©