Abbandono rifiuti, 4 mila euro di multa. Anche un ambulante tra i sanzionati
Comune di Livorno, Aamps e Polizia Municipale stringono la morsa a favore del decoro e dell’igiene della città
Tre ditte in via Enriques. Un commerciante in via della Ferrovia. Un barcaiolo sugli Scali del Pesce. Un ambulante in piazza Cavallotti. I controlli sugli abbandoni dei rifiuti da parte della Polizia Municipale, supportati dagli Ispettori Ambientali di Aamps, si fanno sempre più serrati e mietono ulteriori “vittime” colte in flagranza di reato o riconosciuti a seguito di accertamenti. L’attività della Pulizia Municipale, del Comune di Livorno (Uff. Ambiente) e di Aamps, con i propri Ispettori Ambientali, prosegue intensamente sia sul versante dell’educazione ambientale che su quello repressivo. L’obiettivo è di stigmatizzare i malintenzionati ad abbandonare i rifiuti sul territorio comunale, invitando ad avvalersi dei servizi offerti alla cittadinanza per quantitativi non supportabili dai cassonetti stradali (Centri di Raccolta; ritiro a domicilio gratuito con una telefonata al numero verde 800-031.266 oppure inviando una segnalazione all’indirizzo [email protected] o sulle pagine facebook/twitter “Aamps Livorno”).
Via Enriques – Le ditte ubicate nella strada in questione hanno segnalato alla pagina facebook di Aamps il ripetuto abbandono di rifiuti di varia tipologia nei pressi dei cassonetti durante le ore notturne. Gli Ispettori Ambientali hanno effettuato i primi rilievi a cui hanno fatto seguito le indagini della Polizia Municipale. Individuate tre imprese. 800 euro complessive di multe.
Via della Ferrovia – Un rivenditore di materassi gonfiabili anti-piaghe ha evidentemente trovato difficoltà a vendere alcuni prodotti. Pertanto ha pensato bene di abbandonati sul ciglio della strada. Le stesse difficoltà non le hanno però trovate la Polizia Municipale e gli Ispettori Ambientali che sono risaliti al responsabile in poche ore. 600 euro di multa.
Scali del Pesce – Una chiazza di colore rosso nelle acque dei fossi non è passata inosservata ad un cittadino che ha prontamente chiamato il call center di Aamps per segnalare il fatto. La Polizia Municipale ha scoperto che il liquido proveniva da una cantina ed è riconducibile alle operazioni di carenaggio di un barcaiolo che non ha prestato attenzione al necessario contenimento dello sversamento. 2.100 euro di multa.
Piazza Cavallotti – Aspettava che gli altri esercenti chiudessero le saracinesche dei banchi per poi “distribuire” i propri rifiuti, soprattutto carta e cartone, in vari punti della piazza. Non ha fatto i conti con un abitante di via Buontalenti che, improvvisatosi fotografo, ha immortalato il responsabile e inviato le immagini per e-mail ([email protected]) ad Aamps. Avviate le indagini della Polizia Municipale che è risalita al responsabile. 600 euro di multa.
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