Maxi rissa: due agenti feriti, 4 denunce e un arresto. Danneggiata ambulanza, colpiti due cronisti

Maxi rissa, intorno alle 16 del 26 giugno, in via Passaponti, angolo via del Vascello, zona Garibaldi. In strada almeno una cinquantina di persone che hanno dato letteralmente vita a una guerriglia urbana a colpi di spranghe, forbici e sassi: alcuni nella concitazione sono addirittura saliti sulle vetture.
Sul posto, a seguito di decine di chiamate da parte dei residenti, tre ambulanze della Svs, una della Croce Azzurra (danneggiata al vetro anteriore, lato guida), due volanti della polizia, carabinieri, vigili urbani, due auto della polizia provinciale, finanza e digos per un totale di una quindicina di pattuglie. Presente anche il dirigente della squadra mobile, Testaì. Ferito all’addome uno dei partecipanti alla rissa. Il 20enne è stato raggiunto da una forbiciata al fianco ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale per verificare l’eventuale perforamento del polmone: se la caverà con 30 giorni di prognosi. Feriti, lievemente, due agenti della municipale. Inoltre, colpita alla testa da un sasso una cronista, un altro strattonato e difficoltà per i fotografi. Nessuno dei colleghi, per fortuna, ha riportato gravi conseguenze.
Il bilancio è di alcuni oggetti sequestrati (2 travi, una mazza da baseball, un paio di forbici e uno spray urticante, come nelle foto), traffico in tilt per un’ora, un arresto nei confronti di un extracomunitario di 23 anni con le accuse di lesioni aggravate nei confronti del 20enne, rissa e porto ingiustificato di armi (le forbici). Il 23enne aveva già a suo carico un obbligo di dimora nelle ore notturne e quindi, a maggior ragione, avrebbe dovuto tenere comportamenti “regolari” nelle ore diurne. La polizia ha inoltre denunciato altre 3 persone per rissa e porto ingiustificato di armi.

La situazione è tornata alla normalità nel giro di un’oretta. Un lasso di tempo nel quale sono emerse versioni contrastanti. Tutto, secondo una prima ricostruzione, sarebbe nato dall’attrito tra due famiglie (una napoletana e una straniera) per una relazione sentimentale poco gradita alle parti. Poco dopo la fidanzatina dell’uomo che ha ferito il “rivale” ha spiegato ai cronisti che, in realtà, la discussione avrebbe sì motivi sentimentali ma sarebbe iniziata per un’auto danneggiata che però la ragazza nega sia mai stata danneggiata da loro. La coppia è andata lì per chiarire e da lì e ne è nata una discussione. Dalle parole si è passati ai fatti in strada, fatti culminati con la reazione del compagno della giovane che, accerchiato, avrebbe reagito con le forbici colpendo il 20enne. Successivamente è stato fermato e arrestato. Solo dopo un’oretta il quartiere è potuto tornare alla normalità.

 

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