Pugni e testata alla compagna: arrestato 47enne

All’apice di una violenta lite familiare in zona Padula, un 47enne di Livorno avrebbe malmenato brutalmente la propria convivente che è stata costretta a richiedere l’intervento di polizia e carabinieri e, successivamente, a ricorrere alle cure in pronto soccorso. Protagonisti di questo ennesimo episodio di violenza domestica il 47enne Roberto Colombi, nella circostanza arrestato dai militari con l’accusa di lesioni personali aggravate, e la compagna 46enne (P. C. le sue iniziali).
Quando i militari sono intervenuti all’interno dell’abitazione della coppia, si è immediatamente presentata loro la  vittima dell’aggressione la quale, con il volto ridotto a una maschera di sangue, ha raccontato quanto accaduto. Stando alla versione fornita dalla donna, infatti, già alcune ore prima la stessa aveva richiesto l’intervento della polizia perché terrorizzata dal compagno che, completamente ubriaco, stava mettendo a soqquadro l’abitazione. L’uomo era stato quindi accompagnato dagli agenti della polizia fuori casa ripresentandosi, però, alcune ore dopo con la pretesa di rientrare all’interno dell’appartamento. A quel punto, nel corso di una nuova violenta lite, Roberto Colombi, sempre secondo quando raccontato dalla donna ai carabinieri, avrebbe colpito ripetutamente la compagna con pugni e calci sferrandogli infine una testata in pieno volto.
L’uomo, in evidente stato confusionale e alterato psico-fisicamente, è stato bloccato e accompagnato in caserma in viale Fabbricotti dove poco dopo è stato dichiarato in arresto.
La donna, invece, è stata accompagnata dal personale del 118 all’ospedale dove i medici di turno, dopo un’accurata visita, hanno riscontrato numerose escoriazioni al volto ed una profonda ferita all’arcata sopraccigliare. L’uomo adesso si trova agli arresti domiciliari in un’altra abitazione.

 

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