Sventa truffa a 86 anni. Così le ha mandate via

Sono entrate nell'ascensore con l'anziana e con la scusa di essere dell'istituto nazionale previdenza sociale hanno detto di voler controllare la pensione. La donna ha chiamato la polizia in tempo

Tentata truffa in via Tozzetti, zona Roma, intorno alle ore 13 del 15 gennaio. La vittima, 86 anni, secondo quanto appreso, è stata avvicinata nell’ascensore da due donne di etnia rom – descritte sui cinquant’anni, vestite con piumino blu e sciarpa, borsa scura a tracolla, entrambe corpulente – che con la scusa di essere dell’istituto nazionale previdenza sociale hanno detto di voler controllare il cartaceo della sua pensione. La donna, seppur perplessa e sospettosa, mentre raccoglieva la busta della spesa diceva loro che non le sembrava il caso che entrassero in casa e che avrebbero potuto parlare nel pianerottolo. Per tutta risposta le due donne approfittando della disattenzione dell’anziana sono riuscite a entrare. Una volta all’interno una delle due ha chiesto di andare in bagno, mentre l’altra si è seduta nel salone chiedendo alla signora di fornirgli una banconota da 50 euro per controllare il numero di serie dell’Inps. A questo punto la donna ha spiegato alla polizia di non essersi allontanata dal salone e non facendo usare il bagno ha intimato alle due donne di andarsene minacciando di chiamare la polizia, cosa che ha fatto subito dopo. Comprese le intenzioni della signora, le straniere si sono dileguate. Le ricerche in zona da parte la polizia hanno dato, al momento, esito negativo.

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