Sorpreso a pescare cee in un’area protetta, ora rischia arresto o maxi multa

L'uomo è stato notato dalla Forestale sulla sponda pisana del canale Scolmatore intento ad armeggiare con una “ripaiola”

foto di archivio

Continua l’attività di controllo del Corpo forestale dello Stato sulla pesca e sul commercio illegale dell’anguilla, con particolare attenzione alla pesca delle ceche (cee), il novellame di anguilla.
Nel fine settimana nella rete dei forestali è caduto un uomo, notato sulla sponda pisana del canale Scolmatore, intento ad armeggiare con una “ripaiola”, uno strumento costituito da un lungo manico di legno attaccato ad un telaio circolare su cui è fissata una rete metallica a maglia fine, tipicamente utilizzato per la pesca del novellame. Sorpreso dagli agenti, l’uomo ha cercato di disfarsi di una bacinella con le preziose prede già catturate, ma questa volta la prontezza degli agenti ha avuto la meglio e, dopo aver bloccato l’uomo per evitare che si allontanasse, è stato recuperato il contenitore con all’interno il raro novellame.
L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Pisa. Rischia la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno o una pesante sanzione pecuniaria (oltre 10 mila euro), in quanto al caso si applica un’aggravante perché sorpreso a pescare in area sottoposta a vincolo ambientale, all’interno del Parco Naturale regionale San Rossore, Migliarino e Massaciuccoli. L’indagato, già conosciuto agli uomini della forestale, era stato precedentemente sanzionato in via amministrativa perché trovato a pescare con altra “ripaiola”.
Nell’ultimo mese il quantitativo di ceche sequestrato ammonta a oltre 900 grammi, corrispondente a 4-5 mila esemplari di avannotti per un valore di circa 2.500 euro al mercato nero. Gli esemplari sequestrati sono stati consegnati all’incubatoio provinciale di San Rossore, inaugurato il 14 febbraio scorso per lo svezzamento delle ceche d’anguilla prima del rilascio nelle acque interne.
Tale specie ittica è stata inclusa nel 2009 nell’Allegato B del Regolamento Comunità Europea n°338/1997, di attuazione della CITES in Europa. L’anguilla europea è una specie marina altamente migratoria caratterizzata da un ciclo biologico complesso e minacciata di estinzione dalla pesca e cattura indiscriminata.

Riproduzione riservata ©