Si finge magistrato per sfuggire alla cattura

Si finge magistrato per sfuggire alla cattura, ma viene scoperto e arrestato. In manette Giovanni Morabito, 45 anni, latitante dal mese di giugno. L’uomo era ricercato da tutti gli uffici di polizia del centro e nord Italia, incurante delle pendenze con la giustizia, e stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza in Valle d’Aosta, dove è stato rintracciato grazie alla collaborazione tra la squadra mobile di Livorno e la questura di Aosta. Secondo quanto spiega la polizia, per garantirsi la fuga Morabito si era procurato documenti falsi con i quali celava la sua vera identità. In un albergo ad Aosta, l’uomo si era addirittura spacciato per un magistrato ma la sua copertura, dopo settimane di indagini, era nota alla polizia di Livorno che aveva segnalato alle altre questure alcuni dei nomi e dei documenti con i quali l’uomo tentava di sfuggire alla giustizia. Morabito era ricercato perché doveva espiare una condanna definitiva a 12 mesi e perché destinatario di una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Livorno, per inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Negli ultimi tempi della sua latitanza ha usato false identità appartenenti a persone di alto profilo professionale. Una di queste appartiene a un noto medico di Milano che lavora presso un’importante struttura sanitaria nella città della Madonnina. La falsa identità è stata utilizzata a fine novembre in un albergo di Massarosa dove era giunto a bordo di un’auto, di proprietà di una società di noleggio, con il contrassegno dell’ordine dei medici. Al momento dell’arresto non ha opposto nessuna resistenza ed è stato accompagnato nella casa circondariale Brissogne.