Rissa all’Ostricaio, botte fra 4 clienti in due “round”
Rissa al ristorante l’Ostricaio, sul viale Italia, culminata con pugni e bicchierate fra quattro clienti (2 fiorentini di anni 45, un livornese di anni 24 e un argentino di 24), tutti denunciati per rissa dalla polizia intervenuta con tre volanti. L’episodio è avvenuto ieri 19 agosto a pranzo (nota della redazione: scaricate le APP gratuite “Aamps Livorno” e “B On Time”).
All’arrivo degli agenti, i quattro uomini presentavano ancora i segni della “scazzottata” ma fornivano motivazioni contrastanti dell’accaduto. I due fiorentini raccontavano che mentre consumavano il pranzo ed erano intenti a conversare tra di loro e un’amica, altri due giovani seduti ad un tavolo vicino, credendo che questi li stessero guardando in malo modo, si rivolgevano con fare maleducato nei loro riguardi. A questo punto uno dei due fiorentini si è avvicinato al tavolo dei due giovani per chiedere conto della frase proferita, dando così vita a una lite animata che degenerava in breve tempo. Tutti i contendenti hanno iniziato a colpirsi reciprocamente a pugni. Gli altri due giovani, invece, per quanto avvenuto davano una versione completamente opposta a quella appena descritta asserendo di essere stati provocati e di avere agito solo perché aggrediti fisicamente.
I poliziotti hanno anche interpellato il titolare del ristorante e un’altra coppia testimone che confermavano in parte quanto raccontato dai due fiorentini. Inoltre la coppia ha spiegato di aver provato a far cessare la rissa ricevendo in cambio la minaccia di vedersi gettare in mare il cellulare se avessero provato a chiamare le forze dell’ordine.
Il secondo round – In un primo momento grazie al simultaneo intervento della coppia e del titolare del locale sembrava che la “discussione” fosse terminata tanto che entrambe le parti raggiungevano i propri tavoli, ma una volta seduti iniziava nuovamente un alterco di parole tra i contendenti tanto da riaccendere gli animi e dare vita a una nuova lite dove le parti si colpivano reciprocamente con pugni. Nella circostanza uno dei due fiorentini ha colpito con un pugno il volto del giovane livornese che era intervenuto a difesa dell’amico argentino. Questi per reazione ha preso il portabottiglie in plastica presente su un tavolo e glielo ha spaccato sulla testa. La lite, oramai degenerata, è continuata all’esterno del locale fino al sopraggiungere delle pattuglie. I quattro, per le lievi ferite riportate, non hanno voluto farsi assistere dal personale medico, né tanto meno farsi portarsi al pronto soccorso.
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