Rapina in centro, colpisce due impiegate e fugge: inseguita e arrestata

Condotta in caserma, la 29enne è stata trovata in possesso di un paio di pinze e di vari capi d’abbigliamento rubati in altri negozi del centro

Sorpresa a rubare alla Upim aggredisce prima una addetta alla vigilanza, poi la direttrice del grande magazzino. Alla fine è stata acciuffata e bloccata da una pattuglia della Finanza e della polizia.
E’ accaduto oggi 8 gennaio, intorno alle 12.30. La giovane,  N.K, classe ’85, marocchina si era impossessata di alcuni capi di abbigliamento e dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio per non far suonare l’allarme all’uscita li aveva infilati in alcune buste di carta.
Oltrepassate le casse è stata fermata e condotta in ufficio in attesa delle forze dell’ordine. A quel punto la donna, per guadagnarsi la fuga, ha colpito con un colpo al collo l’addetta alla vigilanza, procurandole alcuni graffi e spintonandola è riuscita a scappare verso l’uscita, dove è stata raggiunta ma non trattenuta dalla direttrice del negozio. Una volta in strada ha nuovamente aggredito le due donne che urlando hanno richiamato l’attenzione di una pattuglia della guardia di finanza e della pattuglia della polizia.
Condotta in caserma, la 29enne è stata trovata in possesso di un paio di pinze usate con molta probabilità per rompere i dispositivi antitaccheggio e di vari capi d’abbigliamento rubati in altri negozi presenti nel centro cittadino. La straniera è stata arrestata con l’accusa di rapina ed indagata in stata di libertà per il reato di furto aggravato continuato. Al termine degli accertamenti è stata poi accompagnata, su disposizione del pm di turno, nella propria abitazione in attesa del processo per direttissima.

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