Rapina due commesse: arrestato
E’ stato rintracciato ed arrestato dai carabinieri subito dopo aver commesso una rapina all’interno di un negozio del centro. L’uomo, un pregiudicato di origini francesi, il 40enne Stephane Ackmi, si trova ora rinchiuso alle Sughere con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti si sono svolti nel primo pomeriggio di ieri all’interno di Desigual (nella foto di Paolo Mura qui in pagina), in via Grande. L’uomo, intorno alle 14,30, dopo essere entrato ha avvicinato le due commesse e, minacciandole con un grosso punteruolo, le ha costrette a farsi consegnare l’incasso presente, circa 90 euro, dileguandosi poi a piedi.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, hanno immediatamente dato inizio alle ricerche del malvivente anche sulla scorta delle preziose descrizioni fornite loro dalle due commesse nonché dalle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso di cui è dotato il negozio.
La fuga di Stephane è durata però solo pochi minuti. I carabinieri, infatti, risaliti immediatamente all’identità dell’uomo in quanto ben noto per i suoi numerosi precedenti penali, lo hanno rintracciato e bloccato nei pressi di via Garibaldi. Al momento di essere fermato, il 40enne, che indossava ancora gli stessi abiti descritti dalle vittime della rapina, è stato trovato in possesso del punteruolo utilizzato per commettere il reato. Nella circostanza ha tentato di sottrarsi alla cattura spintonando e colpendo i militari fin quando è stato immobilizzato ed ammanettato. La perquisizione personale consentiva inoltre di rinvenire e sequestrare 3 involucri di cellophane contenenti eroina, verosimilmente acquistata con il denaro rapinato poco prima.
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